di Nicola Ricchitelli. Riparte con la consigliere margheritana del Partito Democratico, Antonella Cusmai, il “Tourpolitik”, il viaggio nella politica pugliese intrapreso da Giornale di Puglia qualche mese fa.
Come sempre tanti gli argomenti al centro delle nostre interviste, nello specifico con la Cusmai – tra i consiglieri più agguerriti all’opposizione dell’attuale amministrazione Carlucci – abbiamo toccato diversi argomenti, tra cui il recente gemellaggio della città salinara con “Miami”, non sono mancati i riferimenti sullo scandalo che ha investito l’amministrazione provinciale della sesta provincia pugliese in merito all’episodio della famosa “palpata”, cosi come non è mancato un doveroso cenno circa la rissa che vide protagonista la stessa Cusmai e l’attuale sindaco di Margherita di Savoia l’on Gabriella Carlucci all’incirca un anno fa.
D: Un saluto da Giornale di Puglia ad Antonella Cusmai - consigliere comunale di Margherita di Savoia del Partito Democratico - dottoressa Cusmai, quale il suo voto all’amministrazione Carlucci a circa un anno dal suo insediamento?
R:« Avrei preferito rispondere con un n.c., non classificato o non pervenuto, perchè lo status quo sarebbe stato sicuramente meno deleterio per il nostro paese rispetto alla mala gestione. Considerata l'assoluta assenza di pianificazione a medio e lungo termine e la ripetuta improvvisazione che ormai la caratterizza, le continue verifiche tra assessori e consiglieri, l'assenza di spirito collaborativo, la confusione tecnica oltre che amministrativa che regna all'interno del palazzo di città il giudizio non può che essere insufficiente...e sono buona».
D: Quanto c’è da salvare dell’operato dell’amministrazione Carlucci?
R: «Sicuramente all'on.Carlucci va riconosciuto il giusto uso dei media, stampa e TV, che del resto diventa indispensabile se si opta per la politica dell'annuncio...non esito, quindi, a salvare l'aspetto comunicativo».
D: Dottoressa Cusmai, la vittoria della Carlucci la considera una netta vittoria del centrodestra qui a Margherita o una netta sconfitta del centrosinistra salinaro?
R:«La verità sta nel mezzo, noi come centro-sinistra abbiamo fatto di tutto per regalare la guida del paese al centro-destra ed al PdL va riconosciuto il giusto merito di aver avuto la furbizia, by passando tutti i personalismi e le beghe interne, di esser riuniti attorno al nome dell'on.Carlucci.
La pochezza politica e la piccolezza umana di noi del centro-sinistra, tutti chiusi al nostro interno, non solo ci ha fatto perdere in maniera clamorosa e vergognosa le amministrative ma non ci consente nemmeno di imparare dagli errori commessi, e questo è imperdonabile».
D: E' di un anno fa lo spiacevole episodio della “rissa” tra lei e l’attuale sindaco di Margherita di Savoia. Vi è stato mai un chiarimento a seguito di quell’increscioso episodio?
R:« Smentisco in questa sede le affermazioni di alcune testate giornalistiche che avrebbero visto un rappacificamento, non ci sono state scuse da parte dell'on.Carlucci che pare aver rimosso l'accaduto ed io l'ho assecondata...»
D: Dottoressa Cusmai, sullo spiacevole episodio della “Palpata” in provincia, lei che idea si è fatta?
R:«Non so se mi abbia più infastidita l'episodio in quanto tale o i commenti fatti dal mio Sindaco in primis e l'atteggiamento quasi titubante del presidente della provincia».
D: E che idea si è fatta sul gemellaggio con Miami? Cosa ne contestate?
R:« Il gemellaggio è una trovata pubblicitaria per il sindaco, considerata l'impostazione che volutamente gli si è data io lo definisco gemellaggio univoco dal momento che gli scambi previsti, fino ad ora, consentirebbero la venuta di ragazzi americani da noi per stages ma non è indicato il contrario scambio. Mi chiedo il perché, ci si chiede anche il perchè non istituzionalizzare il gemellaggio seguendo l'iter formale previsto in materia dalla stessa Farnesina. Insomma delle due l'una, se è privato il gemellaggio cosa ci azzecca il nostro ente e se è pubblico perchè non seguire l'iter istituzionale? la questione sponsorizzazioni, poi, è il vero mistero...ma questo merita un discorso a parte».
D: Quale sarà la vostra azione amministrativa di qui in avanti? Riuscirà l’onorevole Carlucci a completare il suo mandato?
R:« Per un anno e mezzo, a torto o ragione abbiamo preferito la strategia del laissez faire pur restando vigili. La maggioranza eletta ha il diritto-dovere di amministrare ma, adesso, visti anche i risultati dell'attività amministrativa, è doveroso intervenire violentemente non dimenticando che la priorità è quella dell'interesse territoriale».
D: Dottoressa Cusmai, cosa serve a Margherita di Savoia per diventare una vera potenza economica del turismo?
R:« Innanzitutto si dovrebbe smettere di confondere lo spettacolo con il turismo, dobbiamo preoccuparci di come possano arrivare da noi i turisti. Evidentemente non ci si rende conto di quanto sia per esempio complicato arrivare da noi in treno o in aereo, .servono, inoltre strutture ricettive come i campeggi o piccoli villaggi, servizi alternativi da erogare ai ns bagnanti e tutto questo va concordato con l'imprenditoria locale...».