BARI. Coda d’estate tra alti e bassi. Ancora molto caldo nella Puglia centrale e sul litorale jonico-salentino, già i primi annuvolamenti nel Foggiano e addirittura le piogge in Basilicata. Le ultime giornate di caldo estivo favoriranno oggi l'ennesimo assalto alle spiagge del litorale brindisino. La chiusura dell'estate porta con sé una coda polemica. Colpa dei gestori di diversi stabilimenti balneari (non tutti, ma la maggior parte sì) che hanno già chiuso gli impianti in notevole anticipo rispetto a quanto stabilisce l'ordinanza balneare della Regione Puglia, che prescrive: «Tutte le strutture sono tenute ad assicurare l'apertura dal terzo sabato del mese di maggio sino alla terza domenica del mese di settembre».
Tutt’altro scenario, come detto, a Maratea, nel Potentino. Qui gli ombrelloni oggi resteranno chiusi, mentre i turisti si sono già ridotti al lumicino. Non è solo la ripresa della scuola a svuotare le spiagge. Il fatto è che già da venerdì le temperature sono scese di almeno 10 gradi rispetto a una settimana fa e la tendenza del meteo ormai sembra essere quella di un allineamento al trend della stagione autunnale: la prima perturbazione, dopo oltre tre mesi di assenza, è prevista per domani e causerà un peggioramento generalizzato del tempo con venti piuttosto forti, piogge sparse e temperature in forte diminuzione. Sulla fascia costiera jonica del Materano gli stabilimenti sono ancora aperti e i gestori incrociano le dita per una stagione che addirittura sperano possa protrarsi fijno alla fine di settembre.
Restando sul mar Jonio, nel Taratino, già ieri si è registrato un flusso sostenuto di persone dirette al mare. Non c’è la folla della settimana scorsa, ma già oggi si dovrebbe assistere ad un aumento di bagnanti sulle spiagge. A riprova del fatto che ieri mattina in parecchi hanno preso la via del mare c'era la situazione della città con il centro semideserto e ampia possibilità di scelta dei parcheggi. Anche qui va segnalato che molti stabilimenti balneari hanno di fatto archiviato la stagione 2011 e smantellato ombrelloni e lettini. Questo nonostante il bel tempo stia favorendo la permanenza dei turisti. Meta preferita però nell’entroterra, a Martina Franca dove fanno sempre colpo le bellezze del barocco oltreché la particolarità del paesaggio. Squilli d’estate che non finisce anche sul Gargano e in Capitanata.
Previste anche per oggi temperature sopra i trenta gradi. Il controesodo di molti turisti, anche stranieri, può attendere. A Vieste arrivano i cechi, gli inglesi tardano ad andar via e quest'anno con un buon 15% di presenze in più si sfiorano i 3 milioni di presenze. Campeggi ancora in piena attività.