“Un saluto da Giornale di Puglia a… Alice Bellotto”: quando dall’esclusione da Miss Italia al successo il passo è breve


di Nicola Ricchitelli. È stata la prima ad entrare nel club delle epurate da “Miss Italia 2011” – seguita a ruota da Raffaella Modugno e Tiziana Piergianni – stiamo parlando della ventiduenne di Romano d’Ezzelino Alice Bellotto esclusa dal famoso concorso di bellezza organizzato da Patrizia Mirigliani per la violazione dell’articolo 8 del regolamento il quale recita: “le concorrenti non devono essere state ritratte in pose di nudo o sconvenienti”. Per Alice - alta 1.70, capelli e occhi castani – le porte di Miss Italia si erano aperte dopo aver conquistato la fascia di “Miss Wella Veneto” vincendo la concorrenza di ben 23 concorrenti. Le foto oggetto della mattanza sarebbero contenute negli ultimi scatti realizzati dalla Bellotto per un noto marchio d’abbigliamento bolognese in vista della campagna autunno – inverno. Quindi una mail in forma anonima inviata da una mamma delle concorrenti in gara e di qui la decisione presa dal responsabile regionale Dario Diviacchi d’intesa con l’ufficio legale di Miss Italia di procedere alla eliminazione.

D: Un saluto ad Alice Bellotto da Giornale di Puglia. Alice come hai accolto la notizia della tua esclusione da Miss Italia?

R:« Buongiorno a tutti! La notizia non l'ho colta nel migliore dei modi. Subito ho pianto, poi ho realizzato che alla fine non avevo perso niente!».

D: Alice, come la nasce la tua passione per la professione di modella?

R:« Ho iniziato questo percorso grazie ai miei genitori. Mi hanno sempre sostenuta e spinta. Mi hanno iscritto loro al mio primo concorso di bellezza, poi se ne sono susseguiti molti altri sino ad arrivare a Miss Italia. Facendo i concorsi si imparano molto cose e si conoscono persone dell'ambiente; e proprio grazie a questi ho conosciuto molti fotografi e sono riuscita a scoprire il mondo della fotografia».

D: La segnalazione pare sia avvenuta da una mail anonima? Cosa ti senti di dire all’anonimo che ha fatto tutto ciò? Quali interessi pensi ci possano essere sotto?

R:« Si, la mail pervenuta ai responsabili di Miss Italia era anonima ; alla signora che ha fatto la segnalazione mi sento di dire "grazie", non avrei avuto tutta questa popolarità improvvisa e in un certo senso mi fa un po' pena in quanto, credo che l'invidia sia una brutta bestia e con essa non si affrontano i problemi e nemmeno "si vince". I miei genitori mi hanno sempre insegnato che "non si vive e non si va avanti con le disgrazie altrui"».

D: Alice, dopo la notizia della tua esclusione ha provocato un'ondata improvvisa di popolarità: la cosa ti ha più danneggiata o aiutata?

R:«Questa popolarità mi ha sicuramente aiutata. Ho molto più lavoro di prima !!! Sono contenta così».

D: Pare che dietro ad ogni adolescente che sfila in passerella c’è (quasi) sempre una mamma che sgomita. Come vive la tua famiglia quello che tu fai? Soprattutto come è il mondo dietro agli adolescenti che si affacciano a questo mestiere?

R:« Credo che ogni adolescente debba poter essere libero di scegliere la sua strada e di fare le sue esperienze. Non c'è nulla di male nell'intraprendere la mia strada, ovvero il mondo della moda e dello spettacolo, ma bisogna avere molta perseveranza, dedizione e intelligenza nel gestire le situazioni. Le famiglie devono cercare di avere un occhio di riguardo nei confronti dei propri figli e seguirli...».

D: Quale la tua opinione nei confronti di quelle ragazze che salgono sulle passerelle giovanissime? Quante le insidie da cui difendersi?

R:« Non c'è nulla di male nell'iniziare ad iscriversi ai concorsi giovanissime. Basta avere testa e dimostrare maturità. Purtroppo al giorno d'oggi le "brutte persone" ci sono dappertutto, non solo nel mio mondo. Quindi, l'unico consiglio che posso dare alle ragazze che come me, vogliono affacciarsi al mondo dello spettacolo, è di non scendere a compromessi, perchè se una persona ha talento arriva lo stesso alla meta».

D: Alice, fare foto senza veli è proprio necessario per fare strada in questo mondo?

R:« No, non serve fare foto senza veli per andare avanti; posare nudi non significa scendere a compromessi. Ogni persona è libera di scegliere che foto fare. Gli stessi clienti delle volte richiedono una ragazza senza veli. Io ho sempre valutato se fare determinate foto, perchè ci sono pro e contro. Ma non mi pento assolutamente di quello che ho fatto».

D: Secondo il tuo modo di vedere quali le cose che non funzionano nell’organizzazione del concorso di “Miss Italia”?

R:«Come ho già ripetuto più volte, credo che il regolamento di Miss Italia sia anacronistico e "bigotto" (passatemi il termine). Come ben saprete, non sono stata l'unica ad essere stata esclusa. Il numero è salito a 3. Stanno facendo un' ecatombe e per quale motivo? Perchè vogliono essere ipocriti e non si vogliono render conto che ormai il mondo è cambiato, che la "ragazza della porta accanto " non è più acqua e sapone ma è truccata e magari ha la ricostruzione alle unghie per apparire in ordine o ha un tatuaggio per ricordarsi un amore svanito. Ma cosa c'è di male in tutto ciò? Viviamo in un'epoca dove oramai è lecito sposarsi tra donne o tra uomini e ci scandalizziamo ancora per un seno nudo, quando andiamo in spiaggia ed è pieno di donne in topless? Una ragazza che s'iscrive a questo concorso lo fa perchè vuole apparire, perchè vuole intraprendere il mondo dello spettacolo o almeno vederlo da vicino. Le ragazze della porta accanto o acqua e sapone non dovrebbero interessarsi di tutto ciò...o mi sbaglio?».

D: Cosa farà e cosa sogna di fare Alice Bellotto da grande?

R:« Questa domanda è l'ultima ma è la più difficile. Alice da grande sogna di fare quello che già sta facendo, ovvero la fotomodella, ma non mi dispiacerebbe un lavoro come presentatrice o attrice. Se tutto questo non sarà possibile mi piacerebbe rimanere comunque nel mondo della moda ma "stare dietro ". Un saluto a tutti i lettori! Alice».

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