di Nicola Ricchitelli. Dal successo di "Amore 14", oltre ad aver cambiato la mia vita, il mondo dello spettacolo l'ha sicuramente fatta cambiare anche alla mia famiglia»; sino alla vittoria di “Ballando con le stelle”, da Federico Moccia a Milli Carlucci. Parla di un progetto importante Veronica Olivier nell’intervista rilasciata alla nostra testata, lei che non si dice scaramantica però, in una sorta di “non è vero ma ci credo”, scaramantica per una volta preferisce esserlo.
D: Un saluto da Giornale di Puglia a Veronica Olivier. Veronica, dopo “Amore 14” con Federico Moccia e “Ballando con le Stelle”, quali i progetti per il futuro?
R:«Ci sono dei progetti in vista, non sono scaramantica, ma penso che in questo caso, meglio esserlo, è un progetto importante...voglio lasciarvi con il fiato sospeso, nell'attesa!».
D: I tuoi esordi da modella: come hai vissuto quei momenti? Quale il tuo parere sulle ultime esclusioni a Miss Italia per le foto di nudo?
R:« Se dovessi descriverti cosa provo ripensando ai miei primi servizi, ti dico che all'inizio ero un pò impacciata ed intimorita. Piano piano mi sono sciolta, se prima mi divertivo, nonostante l'impaccio, oggi invece quando vado a fare un servizio fotografico non vedo l'ora, perché non penso a nient'altro! Mi lascio andare e mi rilasso. E' un ottimo modo per scacciare i pensieri. La cosa che mi è piaciuta di più e che tuttora penso è stata la possibilità di conoscere me stessa, sotto un altra veste. Forse era questo che all'inizio un po’ mi spaventava e nello stesso tempo mi affascinava.
Per quanto riguarda Miss Italia: penso che a fronte dell'esistenza del regolamento del concorso, sia giusto, nel caso di violazione, che si intervenga, in casi estremi, anche con l'esclusione delle partecipanti. Sarebbe giusto a questo punto fare una considerazione: perché le ragazze " non devono essere mai state ritratte in pose di nudo, o comunque sconvenienti". Ecco magari sarebbe giusto dare una motivazione che vada oltre il regolamento. Oggi ci sono molte ragazze che fanno foto sconvenienti o in pose di nudo per far carriera. Non mi sconcerta, ormai è la "normalità" anche se non la condivido come strada, ma è anche vero che ognuno è libero di scegliere la strada più giusta per se stesso, l'importante è essere felici e stare bene con se stessi».
D: “Amore 14” quanto ti ha cambiato la vita? Che significa lavorare con un regista quale Federico Moccia?
R:« Penso che oltre ad aver cambiato la mia vita. il mondo dello spettacolo l'ha sicuramente fatta cambiare anche alla mia famiglia. L'ho sempre vissuta come un divertimento, ma anche con serietà. Ho vissuto alti e bassi, ma mi ha rinforzato tantissimo. È stata un'ottima opportunità e da parte mia c'è stata la voglia di salire su questo treno, come si dice: "il treno passa una sola volta" ma è anche vero che bisogna valutare il treno giusto da prendere, e fino ad ora, sono sicura di averne presi di ottimi. Voglio ringraziare, ora, le grandi menti che mi hanno permesso di fare ciò: Federico Moccia, Milli Carlucci e naturalmente, un ringraziamento va fatto anche a tutti coloro che sono esecutori e che lavorano duramente: operatori, parrucchieri, truccatori, sarti, ecc.. L'unione fa la forza, ed io sono stata onorata di lavorare insieme a squadre altamente professionali. Moccia mi ha insegnato molto e non lo ringrazierò mai abbastanza».
D: Veronica, quali sono stati i tuoi miti e i tuoi punti di riferimento nella tua crescita artistica?
R:« Non ho modelli fissi, in realtà sono molti e diversi. Ogni cosa, anche la più piccola è uno spunto da cui poter imparare moltissimo».
D: Quale il regista con cui ti piacerebbe lavorare in futuro? C’è qualche ruolo in particolare che ti piacerebbe interpretare?
R:«Mi piacerebbe interpretare un ruolo principale in un film d'azione. Di registi bravi ce ne sono tanti... ho l'imbarazzo della scelta!».
D: Veronica, che ricordi hai del tuo primo amore. Vi sono analogie con la storia di Carolina o “Caro” che interpreti in “Amore 14”?
R:«Ho un bellissimo ricordo. Bhè direi che "le farfalle nello stomaco" è una sensazione che hanno provato tutti! E Caro le ha provate quando ha conosciuto Massi, Veronica per il suo primo amore. Da piccoli è tutto più bello, si è spensierati. Nonostante abbia 21 anni le cose sono cambiate, entrano in gioco altri fattori. D0a piccoli non si pensa al proprio ragazzo come "l'uomo della propria vita". Ora, non ti nascondo che il pensiero ci va, è anche giusto che sia cosi. Fortunatamente non sono mai stata tradita o almeno è quello che so!».
D: Sempre restando su “Amore 14”, nel film la tua migliore amica Alice alla fine ti porta via il tua “Massi”. Hai mai avuto nella realtà persone che si comportassero come lei? Sei mai stata tu come Alice?
R:«Non mi è mai capitato di stare ne dall'una nè dall'altra parte, fortunatamente. Quella di Caro è una delusione doppiamente forte che non auguro a nessuno, a maggior ragione quando non si è più adolescenti. Quello di Alice, invece, è un comportamento ingiusto, perchè fa un torto ad un'amica... ma nello stesso tempo, che dire, è il cuore che parla... se ci piace una persona è difficile tirarci indietro. Sono del parere che bisogna trovarsi in queste situazioni. Forse esprimere un giudizio sarebbe restrittivo. Sarebbe giusto mettersi nei panni di entrambe per conoscere il loro modo di vedere le cose».
D: Ti aspettavi nel 2010 di vincere “Ballando con le stelle”?
R:«Non mi aspettavo di vincere, ad essere sinceri, contro Ron.... che gara! Indimenticabile, sono stata felicissima di gareggiare con lui, un ottimo avversario, ma soprattutto un ottima persona!. Se ripenso ai 3 mesi, che ho vissuto non ci sono parole».
D: Quali speranze per il futuro?
R:« Più che speranze dire... OBIETTIVI! Molti! e continuare a crescere in questo mondo è uno degli obiettivi!».
Tags
Intervista