Ad Ostuni al via le operazioni per il rinnovo delle cariche nel Consiglio comunale dei ragazzi

OSTUNI (BR). Nella Città Bianca è tempo di elezioni per tutti i ragazzi delle scuole elementari e medie inferiori per il rinnovo del Consiglio Comunale Ragazzi, organismo previsto dallo Statuto del Comune della “Città bianca”.
Dopo la tornata elettorale in tutte le tre scuole elementari e nelle due medie per l’elezione dei rappresentanti dei ragazzi nel CCR che andrà a sostituire quello in carica e guidato dal sindaco dei ragazzi, Francesca Melpignano, si svolgeranno le riunioni per giungere all’elezione del nuovo organismo dei ragazzi.

L’assessore alle Politiche Sociale, dott. Tommaso Moro, nei giorni scorsi ha inviato ai dirigenti scolastici delle varie scuole interessate, il progetto tecnico-organizzativo che consentirà di svolgere al meglio la fase elettiva invitando le scuole a partecipare all’iniziativa.

“L’Amministrazione Comunale intende valorizzare quest’esperienza" ha dichiarato l’assessore Moro "ma ora è il momento di eleggere il nuovo Consiglio che rimarrà in carica sino al 2013. Invito tutte le scuole ad attivarsi perché trovo importante allargare la partecipazione a questa valida esperienza di educazione alla cittadinanza, al maggior numero possibile di alunni e di istituti della Città”.

Le elezioni per il rinnovo dei consiglieri dei ragazzi, si sono tenute presso le scuole primarie e medie inferiori mentre, successivamente tutti i consiglieri eletti all’interno delle scuole, si incontreranno presso Palazzo di Città per eleggere il nuovo Sindaco dei ragazzi di Ostuni.

Le attività del Consiglio Comunale dei ragazzi sono regolate da un preciso regolamento interno che stabilisce la natura propositiva e consultiva dell’assemblea in materia di: storia e tradizioni, ecologia e qualificazione dell’ambiente, sport, tempo libero e divertimento, cultura e spettacolo, istruzione, educazione civica e servizi scolastici, prevenzione, solidarietà, attenzione verso l’emarginazione e la multiculturalità, pari opportunità, diritti del bambino anche in rapporto con organizzazioni e associazioni.
Daniele Martini

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto