BARI. Tre cittadini albanesi sono stati arrestati ieri sera a Terlizzi, in provincia di Bari, dai carabinieri con le accuse di porto abusivo di una pistola modificata, ed uno di loro anche di violenza, resistenza e minacce a pubblici ufficiali. I militari erano stati allertati che tre cittadini stranieri, a bordo di un'auto, avvicinavano delle ragazze minacciandole con un'arma. Avviate le ricerche, hanno notato un'auto sospetta, nei pressi di un bar con tre stranieri a bordo ed hanno deciso di controllarla. Uno dei tre era sotto l'effetto di sostanze alcoliche e versava in precarie condizioni psico-fisiche, e quando i carabinieri hanno chiesto al conducente la patente di guida, questi ha iniziato ad inveire. Piu' volte invitato a mantenere la calma , l'uomo ha reagito con violenza, strattonando un militare. Bloccato grazie all'intervento di un'altra pattuglia, i carabinieri hanno poi perquisito l'auto e nel vano porta oggetti hanno trovato una pistola cromata, con colpo in canna e serbatoio inserito contenente un altro colpo, cal. 38. Nell'auto sono stati trovati anche una mazza in legno lunga circa 70 cm, un coltello con lama da 8 cm, mentre nel cofano posteriore, attrezzi da scasso tra cui una tronchese, un cacciavite ed un'asta in ferro artigianale utilizzata per l'apertura di veicoli. I tre albanesi sono stati rinchiusi nel carcere di Trani, ed il materiale rinvenuto, sottoposto a sequestro penale.
BARI. Tre cittadini albanesi sono stati arrestati ieri sera a Terlizzi, in provincia di Bari, dai carabinieri con le accuse di porto abusivo di una pistola modificata, ed uno di loro anche di violenza, resistenza e minacce a pubblici ufficiali. I militari erano stati allertati che tre cittadini stranieri, a bordo di un'auto, avvicinavano delle ragazze minacciandole con un'arma. Avviate le ricerche, hanno notato un'auto sospetta, nei pressi di un bar con tre stranieri a bordo ed hanno deciso di controllarla. Uno dei tre era sotto l'effetto di sostanze alcoliche e versava in precarie condizioni psico-fisiche, e quando i carabinieri hanno chiesto al conducente la patente di guida, questi ha iniziato ad inveire. Piu' volte invitato a mantenere la calma , l'uomo ha reagito con violenza, strattonando un militare. Bloccato grazie all'intervento di un'altra pattuglia, i carabinieri hanno poi perquisito l'auto e nel vano porta oggetti hanno trovato una pistola cromata, con colpo in canna e serbatoio inserito contenente un altro colpo, cal. 38. Nell'auto sono stati trovati anche una mazza in legno lunga circa 70 cm, un coltello con lama da 8 cm, mentre nel cofano posteriore, attrezzi da scasso tra cui una tronchese, un cacciavite ed un'asta in ferro artigianale utilizzata per l'apertura di veicoli. I tre albanesi sono stati rinchiusi nel carcere di Trani, ed il materiale rinvenuto, sottoposto a sequestro penale.
