di Nicola Zuccaro. La seconda vittoria consecutiva del Bari in trasferta (la terza lungo quest'ultimo scorcio di campionato) arriva ancora dalla testa di un difensore. Dopo Borghese in Bari-Livorno su un campo più idoneo per la coltivazione degli ortaggi che per la disputa di una gara calcistica, è giunta ancora dalla testa di un difensore la rete della vittoria. Al 17' della ripresa il brasiliano Clayton Dos Santos raccoglie un pallone vagante spingendolo di testa per il definitivo 1-0. Un successo ancora di misura che alla luce anche del precedente incontro casalingo offre tre chiavi di lettura sul cammino del Bari lungo la B 2011-2012.
La prima è la forza di un gruppo che si sta imponendo in gare difficili sulla carta per la sua compatezza. La seconda è il diretto approccio mentale alla gara dovuto anche alla concetrazione a lungo predicata da mister Torrente. La terza è rappresentata da una inedita difesa non solo per quella scesa in campo a Crotone ma anche e sopratutto per la facilità con la quale va facilmente a rete tanto da supplire un attacco che in fatto di prolificità realizzativa è inesistente. Pur coi 2 punti di penalizzazione in arrivo a detta di molti per la classifica che al termine dell'ultimo turno infrasettimanale la cadetteria esprime, è un Bari che per la media punti prodotta è da play-off. L'ulteriore punto di penalizzazione in arrivo (qualora non dovesse essere adempiuto il pagamento dell'Irpef entro il 30 Novembre) è la prossima gara, in casa di una Reggina, che ha sfiorato il colpaccio ad Ascoli, impongono al Bari di dover affrontare giornata per giornata questo campionato.
La prima è la forza di un gruppo che si sta imponendo in gare difficili sulla carta per la sua compatezza. La seconda è il diretto approccio mentale alla gara dovuto anche alla concetrazione a lungo predicata da mister Torrente. La terza è rappresentata da una inedita difesa non solo per quella scesa in campo a Crotone ma anche e sopratutto per la facilità con la quale va facilmente a rete tanto da supplire un attacco che in fatto di prolificità realizzativa è inesistente. Pur coi 2 punti di penalizzazione in arrivo a detta di molti per la classifica che al termine dell'ultimo turno infrasettimanale la cadetteria esprime, è un Bari che per la media punti prodotta è da play-off. L'ulteriore punto di penalizzazione in arrivo (qualora non dovesse essere adempiuto il pagamento dell'Irpef entro il 30 Novembre) è la prossima gara, in casa di una Reggina, che ha sfiorato il colpaccio ad Ascoli, impongono al Bari di dover affrontare giornata per giornata questo campionato.