BARLETTA (BT). Una vecchia palazzina disabitata nel centro di Barletta, in via Roma, è crollata nella tarda mattinata interessando anche un attiguo laboratorio tessile. Il tragico bilancio definitivo è di 5 vittime.
IL FATTO - Le cause del crollo sono al momento sconosciute, ma la causa più probabile è una fuga di gas. Accanto all'edificio crollato sarebbero in corso alcuni lavori di demolizione di un altro stabile. Particolare che farebbe ipotizzare un'altra possibile causa dell'accaduto. Al momento decine di vigili del fuoco da Bari e Barletta stanno lavorando ininterrottamente nel tentativo di salvare le altre persone ancora sotto le macerie che continuano a invocare aiuto. Una parente della proprietaria giunta sul posto qualche minuto fa alla vista del crollo è svenuta.Sul posto c'è il procuratore Carlo Maria Capristo e il sostituto procuratore Giuseppe Maralfa.
SALVATI IN 6 - Un uomo e' stato estratto dalle macerie della palazzina di tre piani crollata a Barletta. Secondo quanto si e' appreso, e' stato trasportato all'Ospedale "Di Miccoli" di Barletta, dove e' ricoverata anche la seconda donna estratta nel pomeriggio. Poco prima era stata estratta viva dalle macerie una seconda donna. Si tratterebbe di una delle operaie che, secondo una prima ricostruzione, si trovavano al lavoro in laboratorio di maglieria situato al piano terra.
Nessuna conferma, ancora, ha trovato la notizia che sotto le macerie ci sarebbe anche una ragazza di 14 anni, probabilmente figlia di una delle operaie.
Non e' in pericolo di vita la donna, al quinto mese di gravidanza, ricoverata nell'ospedale di Barletta estratta dalle macerie della palazzina crollata nella tarda mattinata in via Roma a Barletta. Proseguono intanto gli interventi di soccorso sul luogo dell'incidente a cui stanno contribuendo unita' cinofile ed i militari del reggimento Fanteria di Barletta, esperti in soccorso in situazioni di elevata emergenzialita'.
Lo stabile crollato fa parte di un complesso di immobili fatiscenti, tre in tutto. A cedere e' stata la palazzina posta al centro. Per questo motivo anche gli altri due stabili sono stati evacuati. Sul posto anche il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Carlo Maria Capristo, il Questore di Bari ed il comandante provinciale dei carabinieri, Aldo Iacobellis.
QUESTORE: COMMOVENTE SLANCIO CITTA' - ''Commuove davvero lo slancio dei cittadini e la solidarieta' dei barlettani che volontariamente hanno deciso di aiutare le persone coinvolte nel crollo''. Lo afferma il questore di Bari, Domenico Pinzello, che e' sul luogo del crollo della palazzina di Barletta. ''Ora pero' - ha aggiunto parlando con i giornalisti - con l'arrivo dei militari dell'Esercito daremo loro il cambio anche perche' i militari e gli operatori della Protezione civile sono formati per questo tipo di soccorsi e di operazioni''.
IL FATTO - Le cause del crollo sono al momento sconosciute, ma la causa più probabile è una fuga di gas. Accanto all'edificio crollato sarebbero in corso alcuni lavori di demolizione di un altro stabile. Particolare che farebbe ipotizzare un'altra possibile causa dell'accaduto. Al momento decine di vigili del fuoco da Bari e Barletta stanno lavorando ininterrottamente nel tentativo di salvare le altre persone ancora sotto le macerie che continuano a invocare aiuto. Una parente della proprietaria giunta sul posto qualche minuto fa alla vista del crollo è svenuta.Sul posto c'è il procuratore Carlo Maria Capristo e il sostituto procuratore Giuseppe Maralfa.
SALVATI IN 6 - Un uomo e' stato estratto dalle macerie della palazzina di tre piani crollata a Barletta. Secondo quanto si e' appreso, e' stato trasportato all'Ospedale "Di Miccoli" di Barletta, dove e' ricoverata anche la seconda donna estratta nel pomeriggio. Poco prima era stata estratta viva dalle macerie una seconda donna. Si tratterebbe di una delle operaie che, secondo una prima ricostruzione, si trovavano al lavoro in laboratorio di maglieria situato al piano terra.
Nessuna conferma, ancora, ha trovato la notizia che sotto le macerie ci sarebbe anche una ragazza di 14 anni, probabilmente figlia di una delle operaie.
Non e' in pericolo di vita la donna, al quinto mese di gravidanza, ricoverata nell'ospedale di Barletta estratta dalle macerie della palazzina crollata nella tarda mattinata in via Roma a Barletta. Proseguono intanto gli interventi di soccorso sul luogo dell'incidente a cui stanno contribuendo unita' cinofile ed i militari del reggimento Fanteria di Barletta, esperti in soccorso in situazioni di elevata emergenzialita'.
Lo stabile crollato fa parte di un complesso di immobili fatiscenti, tre in tutto. A cedere e' stata la palazzina posta al centro. Per questo motivo anche gli altri due stabili sono stati evacuati. Sul posto anche il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Carlo Maria Capristo, il Questore di Bari ed il comandante provinciale dei carabinieri, Aldo Iacobellis.
QUESTORE: COMMOVENTE SLANCIO CITTA' - ''Commuove davvero lo slancio dei cittadini e la solidarieta' dei barlettani che volontariamente hanno deciso di aiutare le persone coinvolte nel crollo''. Lo afferma il questore di Bari, Domenico Pinzello, che e' sul luogo del crollo della palazzina di Barletta. ''Ora pero' - ha aggiunto parlando con i giornalisti - con l'arrivo dei militari dell'Esercito daremo loro il cambio anche perche' i militari e gli operatori della Protezione civile sono formati per questo tipo di soccorsi e di operazioni''.