Crollo palazzina: comitato a Napolitano, colpa malaedilizia

BARLETTA. Il crollo della palazzina a Barletta il 3 ottobre scorso, che provoco' la morte di 4 operaie di un laboratorio tessile e della figlia 14enne del titolare dell'opificio, non fu ''una sciagura a causa del lavoro nero''.
Piuttosto e' da addebitare alla ''malaedilizia e speculazione della stessa, inclusa quella degli organi competenti addetti ai controlli vari, molto spesso incompetenti o superficiali''. Lo scrive mons. Sabino Lattanzio, a nome del comitato 'Verita' e giustizia', in una lettera al presidente Napolitano, che sara' a Barletta il 4 novembre prossimo. Domani sit-in in piazza.