TORRE SANTA SUSANNA (BR). Grande operazione da parte dei Carabinieri della stazione di Torre Santa Susanna: sono stati difatti sequestrati 3 impianti fotovoltaici.Per quanto riguarda i tre impianti, della potenza complessiva di 3 mw, estesi su una superficie di 12 ettari per un valore di circa 15 milioni di euro, sono risultati, a seguito delle indagini condotte dai militari, completamente difformi dalla normativa prevista e, infatti, sono nove gli individui deferiti in stato di libertà dalla procura brindisina: si tratta dei proprietari dei terreni, di imprenditori e professionisti che hanno agito rendendosi responsabili di numerose violazioni in concorso tra loro.
I reati contestati, infatti, vanno dall'esecuzione di lavori in totale difformità di quanto assentito, alla artificiosa suddivisone degli impianti per evitare le procedure previste dall'autorizzazione unica regionale, tutto finalizzato ad eludere la restrittiva normativa che disciplina gli impianti superiori ad 1 mw.
Gli indagati hanno, in concorso tra loro e fino al settembre 2011, realizzato “tre” impianti fotovoltaici dalla potenza nominale inferiore di poco ad 1 mw ciascuno che in realtà risultano realizzati su terreni contigui e, soprattutto, anche se formalmente intestati a tre diverse società , le stesse, tutte s.r.l., hanno sede legale al medesimo indirizzo. i sigilli si sono resi, quindi necessari anche perché, come accertato dalla stazione carabinieri di Torre Santa Susanna, la messa in funzione dell’impianto era ormai imminente dato che le linee elettriche erano state completamente predisposte.
Daniele Martini
