di Nicola Zuccaro. Come anticipato con l'opportuna pubblicazione del relativo comunicato piove sul bagnato per il futuro societario dell'As Bari. Sin quando un club è a rischio per non aver pagato entro il 30 Settembre gli stipendi delle restanti trimestralità con le rispettive e dovute coperture previdenziali il danno potrebbe ritenersi minore vista la mediocrità della B 2011-12 per quanto attiene il recupero verso zone di classifica più tranquille.Maggiore è il danno quando invece come un fulmine a ciel sereno durante un venerdì barese dalle temperature ancora estive piombava l'annuncio dell'amministratore unico del'As Bari - Claudio Garzelli - che informava anche del plumbeo futuro societario annunciando di fatto il disimpegno dei Matarrese. Puntuale sorge la domanda: adesso cosa succederà? Garzelli ha lanciato un appello alle istituzioni politiche ed economiche affinchè divengano parte dirigente in questa spinosa vicenda. Altra domanda. Si riuscirà mediante e intorno all'As Bari a costruire coi fatti e non più con le parole quel "sistema Bari" più volte sbandierato in convegni e tavole rotonde? Ai posteri l'ardua risposta.
