BARI. L'assessore al Decentramento Annabella De Gennaro rende noto che si sono conclusi lo scorso 27 settembre i lavori della Commissione Municipi, da lei presieduta e composta dai dirigenti delle Ripartizioni comunali interessate e dai dirigenti delle nove Circoscrizioni cittadine.
L'impegno della Commissione si è concentrato, in particolare, sulla condivisione della proposta di accorpamento territoriale dei Municipi individuata fra quelle analizzate in uno studio economico-sociale dell'Ipres. Dalla stessa proposta il Tavolo politico (costituito dai rappresentanti dei partiti di maggioranza) aveva suggerito di avviare la discussione. La Commissione Municipi ha formulato anche la proposta sulle funzioni da assegnare ai Municipi stessi ai fini delle modifiche da apportare al Regolamento sul decentramento approvato dal Consiglio comunale il 4 maggio 2006 - agli artt. 7 (funzioni proprie), 8 (funzioni delegate), 9 (funzioni da attribuire con successivo provvedimento) e 10 (funzioni consultive).
L'istituzione dei Municipi è volta a fornire servizi migliori ai cittadini sulla base del principio di sussidiarietà, a razionalizzare le spese relative alle risorse umane e strumentali da impiegarsi, e a ridurre i costi della politica (in particolare degli organi di decentramento - presidenti, commissioni e consigli circoscrizionali).
I cinque Municipi individuati dalla proposta (A: Palese - Santo Spirito; B: Carbonara - Ceglie - Loseto; C: Libertà - Marconi - San Girolamo - Fesca - San Paolo - Stanic - Villaggio del lavoratore; D: Picone - Poggiofranco - San Nicola - Murat; E: Japigia - Torre a Mare - Madonnella - Carrassi - San Pasquale), si sovrappongono alle articolazioni dei distretti del Piano Sociale di Zona e garantiscono al contempo il rispetto delle istanze autonomistiche avanzate dalla I e dalla IV Circoscrizione.
"Sono soddisfatta del lavoro finora svolto - dichiara l'assessore Annabella De Gennaro - nonostante la sospensione delle attività dovuta alla necessità di chiarimenti in relazione alla responsabilità degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei lavori pubblici e alla definizione della dotazione organica necessaria nei Municipi, da questo momento potremo procedere spediti. La prossima settimana incontrerò sia la Commissione consiliare per il Decentramento sia i presidenti delle Circoscrizioni per una più ampia condivisione, politica, della proposta tecnica che a breve dovrà essere recepita in una proposta di deliberazione che sarà portata all'attenzione del Consiglio comunale e che verte sulla modifica delle funzioni da assegnare ai nascenti Municipi".
L'istituzione dei Municipi impatterà infatti in maniera forte e innovativa sull'attuale assetto funzionale del Comune di Bari e quindi sull'efficienza dei servizi erogati, alcuni dei quali saranno gestiti in maniera esclusiva dai Municipi, altri in concorrenza di processo con le Ripartizioni centrali per evitare l'aggravio dei costi e garantire la qualità delle prestazioni complessive dell'ente.
L'impegno della Commissione si è concentrato, in particolare, sulla condivisione della proposta di accorpamento territoriale dei Municipi individuata fra quelle analizzate in uno studio economico-sociale dell'Ipres. Dalla stessa proposta il Tavolo politico (costituito dai rappresentanti dei partiti di maggioranza) aveva suggerito di avviare la discussione. La Commissione Municipi ha formulato anche la proposta sulle funzioni da assegnare ai Municipi stessi ai fini delle modifiche da apportare al Regolamento sul decentramento approvato dal Consiglio comunale il 4 maggio 2006 - agli artt. 7 (funzioni proprie), 8 (funzioni delegate), 9 (funzioni da attribuire con successivo provvedimento) e 10 (funzioni consultive).
L'istituzione dei Municipi è volta a fornire servizi migliori ai cittadini sulla base del principio di sussidiarietà, a razionalizzare le spese relative alle risorse umane e strumentali da impiegarsi, e a ridurre i costi della politica (in particolare degli organi di decentramento - presidenti, commissioni e consigli circoscrizionali).
I cinque Municipi individuati dalla proposta (A: Palese - Santo Spirito; B: Carbonara - Ceglie - Loseto; C: Libertà - Marconi - San Girolamo - Fesca - San Paolo - Stanic - Villaggio del lavoratore; D: Picone - Poggiofranco - San Nicola - Murat; E: Japigia - Torre a Mare - Madonnella - Carrassi - San Pasquale), si sovrappongono alle articolazioni dei distretti del Piano Sociale di Zona e garantiscono al contempo il rispetto delle istanze autonomistiche avanzate dalla I e dalla IV Circoscrizione.
"Sono soddisfatta del lavoro finora svolto - dichiara l'assessore Annabella De Gennaro - nonostante la sospensione delle attività dovuta alla necessità di chiarimenti in relazione alla responsabilità degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei lavori pubblici e alla definizione della dotazione organica necessaria nei Municipi, da questo momento potremo procedere spediti. La prossima settimana incontrerò sia la Commissione consiliare per il Decentramento sia i presidenti delle Circoscrizioni per una più ampia condivisione, politica, della proposta tecnica che a breve dovrà essere recepita in una proposta di deliberazione che sarà portata all'attenzione del Consiglio comunale e che verte sulla modifica delle funzioni da assegnare ai nascenti Municipi".
L'istituzione dei Municipi impatterà infatti in maniera forte e innovativa sull'attuale assetto funzionale del Comune di Bari e quindi sull'efficienza dei servizi erogati, alcuni dei quali saranno gestiti in maniera esclusiva dai Municipi, altri in concorrenza di processo con le Ripartizioni centrali per evitare l'aggravio dei costi e garantire la qualità delle prestazioni complessive dell'ente.