di Nicola Ricchitelli. La scuola di “Amici” ieri, “Semplicemente…sole” oggi, questo il titolo del nuovo album della cantante italo-americana che torna a farsi sentire dopo un lungo periodo di silenzio che l’hanno vista nel frattempo protagonista di diverse iniziative.
D: Un saluto da Giornale di Puglia a Cassandra De Rosa – concorrente all’edizione di “Amici 7” ieri, oggi una delle più belle voci del panorama musicale italiano e non – Cassandra è di qualche giorno fa l’uscita del nuovo album “Semplicemente…sole”. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:« Grazie mille per la presentazione!!! Innanzitutto posso dire che è valsa la pena vivere quest’esperienza, compreso il periodo di “silenzio” che ho attraversato. Oggi posso affermare di essermi presa il giusto tempo per maturare artisticamente e per produrre un lavoro discografico altrettanto maturo.E' nato così “Semplicemente…sole”. La mia maturazione artistica sarebbe rimasta qualcosa di astratto se non avessi incontrato due persone (Alessandro Paiaro e Marco Gabrielli di MYA Music) che mi hanno dimostrato sin da subito di credere in me e che hanno voluto concretizzare questo mio percorso di maturazione. Tutto il lavoro che ha preceduto la registrazione dei brani è stato davvero emozionante, ma ancor di più l’esperienza a Londra, dove ho registrato l’album presso un famoso studio, la preziosa collaborazione con un autore d’eccezione come Saverio Grandi. L’album è sicuramente l’unica chiave per capire tutte le emozioni che ho provato in quest’esperienza: chi mi conosce saprà sicuramente leggere i miei stati d’animo e chi ancora non mi conosce spero apprezzerà il mio grande impegno».
D: Cassandra, so che è un pò come chiedere ad una madre a quale figlio è più legato: di questo nuovo album a quale brano sei maggiormente legata?
R:« L'album rispecchia una mia condizione personale e forse è anche grazie a questo che sono riuscita a dare il meglio di me nell’interpretarlo, sono contenta di tutto l’album, lo sento proprio come una mia creazione».
D: In vista del nuovo album vi è in programma una tournèe? Quando avremo la possibilità di ascoltarti qui al sud?
R:« Assolutamente, sono in programma dei live e dei tour, mi piacerebbe tornare al sud durante il periodo estivo, ho un piccolo segreto: adoro tuffarmi nelle vostre acque prima delle esibizioni! Sono già stata precedentemente in Puglia ed è stata una bellissima esperienza, spero che radio come "Radio Norba", "Ciccioriccio" e tante altre mi inviteranno in occasione del lancio del mio nuovo album».
D: Cassandra, sei stata tra le protagoniste del musical “Ad un passo dal sogno”: il tuo di sogno può dirsi pienamente realizzato, o vi è qualche cosa che ancora manca?
R:« Ognuno di noi ha tantissimi sogni, credo che non smetterò mai di sognare e anche di voler concretizzare questi sogni. Certamente questo album è stata un’occasione per realizzare me stessa, grazie a questo progetto musicale mi rivivo costantemente, sono decisamente soddisfatta.
Ho altri sogni nel cassetto, altri dischi, grandissimi live, sogno Sanremo, sogno un uomo che mi dia tutto l’amore che ha e che condivida con me il sogno di avere una famiglia».
D: Nel tuo curriculum vi è stato spazio anche per un altro di musical, ed anche abbastanza importante, “Bernadette – il miracolo di Lourdes”. Cosa ricordi della sera del debutto al teatro “Sistina” di Roma”?
R:« Bernadette..che bel ricordo, sono stati proprio dei pugliesi a portarlo al Sistina, è stata una serata davvero indimenticabile, ricordo l'emozione di essere sul palco di un teatro cosi rinomato e calcato da grandi nomi che erano presenti con me quella sera: ho avuto il piacere e l’onore di esibirmi con Lalo Cibelli, Graziano Galatone e tanti altri, a soli 20 anni senza esperienze teatrali importanti alle spalle! Ricordo anche la presenza del maestro Luca Jurman quella sera, ero emozionatissima anche per quello».
D: Se ti dicessi Edy Guanta quali ricordi ti affiorano alla mente? Cosa ci puoi raccontare di lui?
R:« Credo molto nella beneficenza, sono stata infatti testimonial dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano con Massimo Lopez e i piccoli Fabio Gambino e Riccardino Pio, fino ad arrivare ad Edy Guanta. L’incontro con questo bambino e la sua famiglia mi ha portata a diventare la testimonial di Edy fino alla realizzazione di “A song for Edy” dell autore Alessandro Magnisi, che dal primo giugno si puo' scaricare da itunes, Mondadori e da tutte le piattaforme di musica digitale nel mondo. Il ricavato dell’iniziativa sarà destinato al “Fondo Amici di Edy” istituito dalla Parent Project. A questa splendida iniziativa hanno anche partecipato Maria Grazia Cucinotta, Nino Frassica e Vincenzo Nibali, tutti uniti per sostenere Edy. Il 22 maggio la canzone è stata presentata in anteprima al Palapartenope di Napoli nel corso della manifestazione “Un mondo di solidarietà” . L’aiuto che ho potuto offrire a Edy e ad altre persone che hanno bisogno di sostegno sarà sempre un mio obbiettivo e nei miei live ci saranno tante sorprese al riguardo».
D: Cassandra, cosa ci racconti di quel 2009 dove hai cantato l’inno americano al “Lalacheur Park” nel Lowell Massachusetts per la squadra di baseball dei “Lowell?
R:« L’8 e il 9 luglio del 2009 mi sono esibita al LeLacheur Park - Lowell Stadium", di Boston (Massachusetts - Usa) per la squadra di Baseball dei "Lowell Spinners" cantando l’inno americano, inno della mia nazione insieme a quello italiano dal momento che grazie a mia madre ho la doppia cittadinanza. è stata un’esperienza davvero emozionante, di grande responsabilità che mi ha soddisfatto molto. Potermi esibire finalmente davanti a mia mamma e ai miei parenti è stato bellissimo anche perchè non mi vedevano cantare live da quando avevo pochi anni quando cantavo le canzoni dei cartoni animati!».
D: Cosa è significato per te duettare con il maestro Luca Jurman nel prestigioso locale “Blue Note”?
R:« Il 30 marzo 2008 mi sono esibita sul palco del prestigioso locale milanese Blue Note con il mio maestro Luca Jurman, una domenica decisamente diversa dalle altre! Mi sono esibita in un brano di Norah Jones "Don't know why" accompagnata al pianoforte da Luca Jurman. E' stata una serata magica, una grande opportunità che mi ha gratificata moltissimo. Luca mi ha messa a mio agio e io mi sono esibita senza paure e in maniera naturale, il ricordo è ancora così vivo nella mia mente!».
D: Cosa vuol dire essere allievi nella scuola più famosa di Italia, “Amici”?
R:« Essere allieva di una delle più prestigiose scuole della tv italiana è stata un’occasione preziosa che non mi sarei mai aspettata! Nel 2007/08 ho partecipato al talent show di Canale 5 “Amici”, superando la prima fase e accedendo al serale. Durante le prime serate del serale, dopo aver affrontato nei mesi precedenti un percorso che mi aveva portata a perdere le certezze con cui ero entrata, ho dimostrato una grinta nuova, spogliandomi delle mie paure serata dopo serata, raggiungendo un livello professionale molto alto: mi ricordo gli apprezzamenti e i complimenti positivi dopo l’esibizione con Gianni Morandi, perfino mi dissero che ero già pronta per un palcoscenico come quello sanremese. A due settimane dalla finalissima sono stata eliminata nonostante la quarta posizione in classifica, ma l’eliminazione è stata comunque un’occasione positiva: ha fatto parlare di me, mi ha fatto conoscere i miei sostenitori e mi ha catapultata a esibirmi su palchi rinomati in occasione del tour di "Amici"».
D: Cosa c’è nel futuro di Cassandra De Rosa?
R:« Nel mio futuro?? Sicuramente mi auguro la salute e felicità, insieme alla realizzazione dei miei sogni e di una bella famiglia».
D: Un saluto da Giornale di Puglia a Cassandra De Rosa – concorrente all’edizione di “Amici 7” ieri, oggi una delle più belle voci del panorama musicale italiano e non – Cassandra è di qualche giorno fa l’uscita del nuovo album “Semplicemente…sole”. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:« Grazie mille per la presentazione!!! Innanzitutto posso dire che è valsa la pena vivere quest’esperienza, compreso il periodo di “silenzio” che ho attraversato. Oggi posso affermare di essermi presa il giusto tempo per maturare artisticamente e per produrre un lavoro discografico altrettanto maturo.E' nato così “Semplicemente…sole”. La mia maturazione artistica sarebbe rimasta qualcosa di astratto se non avessi incontrato due persone (Alessandro Paiaro e Marco Gabrielli di MYA Music) che mi hanno dimostrato sin da subito di credere in me e che hanno voluto concretizzare questo mio percorso di maturazione. Tutto il lavoro che ha preceduto la registrazione dei brani è stato davvero emozionante, ma ancor di più l’esperienza a Londra, dove ho registrato l’album presso un famoso studio, la preziosa collaborazione con un autore d’eccezione come Saverio Grandi. L’album è sicuramente l’unica chiave per capire tutte le emozioni che ho provato in quest’esperienza: chi mi conosce saprà sicuramente leggere i miei stati d’animo e chi ancora non mi conosce spero apprezzerà il mio grande impegno».
D: Cassandra, so che è un pò come chiedere ad una madre a quale figlio è più legato: di questo nuovo album a quale brano sei maggiormente legata?
R:« L'album rispecchia una mia condizione personale e forse è anche grazie a questo che sono riuscita a dare il meglio di me nell’interpretarlo, sono contenta di tutto l’album, lo sento proprio come una mia creazione».
D: In vista del nuovo album vi è in programma una tournèe? Quando avremo la possibilità di ascoltarti qui al sud?
R:« Assolutamente, sono in programma dei live e dei tour, mi piacerebbe tornare al sud durante il periodo estivo, ho un piccolo segreto: adoro tuffarmi nelle vostre acque prima delle esibizioni! Sono già stata precedentemente in Puglia ed è stata una bellissima esperienza, spero che radio come "Radio Norba", "Ciccioriccio" e tante altre mi inviteranno in occasione del lancio del mio nuovo album».
D: Cassandra, sei stata tra le protagoniste del musical “Ad un passo dal sogno”: il tuo di sogno può dirsi pienamente realizzato, o vi è qualche cosa che ancora manca?
R:« Ognuno di noi ha tantissimi sogni, credo che non smetterò mai di sognare e anche di voler concretizzare questi sogni. Certamente questo album è stata un’occasione per realizzare me stessa, grazie a questo progetto musicale mi rivivo costantemente, sono decisamente soddisfatta.
Ho altri sogni nel cassetto, altri dischi, grandissimi live, sogno Sanremo, sogno un uomo che mi dia tutto l’amore che ha e che condivida con me il sogno di avere una famiglia».
D: Nel tuo curriculum vi è stato spazio anche per un altro di musical, ed anche abbastanza importante, “Bernadette – il miracolo di Lourdes”. Cosa ricordi della sera del debutto al teatro “Sistina” di Roma”?
R:« Bernadette..che bel ricordo, sono stati proprio dei pugliesi a portarlo al Sistina, è stata una serata davvero indimenticabile, ricordo l'emozione di essere sul palco di un teatro cosi rinomato e calcato da grandi nomi che erano presenti con me quella sera: ho avuto il piacere e l’onore di esibirmi con Lalo Cibelli, Graziano Galatone e tanti altri, a soli 20 anni senza esperienze teatrali importanti alle spalle! Ricordo anche la presenza del maestro Luca Jurman quella sera, ero emozionatissima anche per quello».
D: Se ti dicessi Edy Guanta quali ricordi ti affiorano alla mente? Cosa ci puoi raccontare di lui?
R:« Credo molto nella beneficenza, sono stata infatti testimonial dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano con Massimo Lopez e i piccoli Fabio Gambino e Riccardino Pio, fino ad arrivare ad Edy Guanta. L’incontro con questo bambino e la sua famiglia mi ha portata a diventare la testimonial di Edy fino alla realizzazione di “A song for Edy” dell autore Alessandro Magnisi, che dal primo giugno si puo' scaricare da itunes, Mondadori e da tutte le piattaforme di musica digitale nel mondo. Il ricavato dell’iniziativa sarà destinato al “Fondo Amici di Edy” istituito dalla Parent Project. A questa splendida iniziativa hanno anche partecipato Maria Grazia Cucinotta, Nino Frassica e Vincenzo Nibali, tutti uniti per sostenere Edy. Il 22 maggio la canzone è stata presentata in anteprima al Palapartenope di Napoli nel corso della manifestazione “Un mondo di solidarietà” . L’aiuto che ho potuto offrire a Edy e ad altre persone che hanno bisogno di sostegno sarà sempre un mio obbiettivo e nei miei live ci saranno tante sorprese al riguardo».
D: Cassandra, cosa ci racconti di quel 2009 dove hai cantato l’inno americano al “Lalacheur Park” nel Lowell Massachusetts per la squadra di baseball dei “Lowell?
R:« L’8 e il 9 luglio del 2009 mi sono esibita al LeLacheur Park - Lowell Stadium", di Boston (Massachusetts - Usa) per la squadra di Baseball dei "Lowell Spinners" cantando l’inno americano, inno della mia nazione insieme a quello italiano dal momento che grazie a mia madre ho la doppia cittadinanza. è stata un’esperienza davvero emozionante, di grande responsabilità che mi ha soddisfatto molto. Potermi esibire finalmente davanti a mia mamma e ai miei parenti è stato bellissimo anche perchè non mi vedevano cantare live da quando avevo pochi anni quando cantavo le canzoni dei cartoni animati!».
D: Cosa è significato per te duettare con il maestro Luca Jurman nel prestigioso locale “Blue Note”?
R:« Il 30 marzo 2008 mi sono esibita sul palco del prestigioso locale milanese Blue Note con il mio maestro Luca Jurman, una domenica decisamente diversa dalle altre! Mi sono esibita in un brano di Norah Jones "Don't know why" accompagnata al pianoforte da Luca Jurman. E' stata una serata magica, una grande opportunità che mi ha gratificata moltissimo. Luca mi ha messa a mio agio e io mi sono esibita senza paure e in maniera naturale, il ricordo è ancora così vivo nella mia mente!».
D: Cosa vuol dire essere allievi nella scuola più famosa di Italia, “Amici”?
R:« Essere allieva di una delle più prestigiose scuole della tv italiana è stata un’occasione preziosa che non mi sarei mai aspettata! Nel 2007/08 ho partecipato al talent show di Canale 5 “Amici”, superando la prima fase e accedendo al serale. Durante le prime serate del serale, dopo aver affrontato nei mesi precedenti un percorso che mi aveva portata a perdere le certezze con cui ero entrata, ho dimostrato una grinta nuova, spogliandomi delle mie paure serata dopo serata, raggiungendo un livello professionale molto alto: mi ricordo gli apprezzamenti e i complimenti positivi dopo l’esibizione con Gianni Morandi, perfino mi dissero che ero già pronta per un palcoscenico come quello sanremese. A due settimane dalla finalissima sono stata eliminata nonostante la quarta posizione in classifica, ma l’eliminazione è stata comunque un’occasione positiva: ha fatto parlare di me, mi ha fatto conoscere i miei sostenitori e mi ha catapultata a esibirmi su palchi rinomati in occasione del tour di "Amici"».
D: Cosa c’è nel futuro di Cassandra De Rosa?
R:« Nel mio futuro?? Sicuramente mi auguro la salute e felicità, insieme alla realizzazione dei miei sogni e di una bella famiglia».
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