BARI. “I due provvedimenti all’odg vengono sospesi dalla trattazione per una settimana, in attesa che si giunga ad un testo condiviso dai proponenti, da sottoporre in seguito alle audizioni con UPI, ANCI, ATO, etc. Altrimenti si procederà ugualmente alle stesse audizioni con riferimento, pero’, all’esame di due testi differenti”. Con queste parole Donato Pentassuglia, presidente della V Commissione, ha concluso i lavori della stessa, riunitasi in seduta congiunta con la I (presieduta da Arcangelo Sannicandro), per discutere le modifiche alla legge regionale n. 25/2007, in materia di tributi sui rifiuti solidi in discarica.
Due sono stati i provvedimenti sul tavolo di lavoro dei commissari: il ddl della Giunta, proposto dall’assessore all’Ambiente Lorenzo Nicastro (che ha partecipato ai lavori) e la pdl di Michele Losappio, capogruppo Sel, già licenziato in precedenza dalla I commissione e fatto rientrare nel ddl Omnibus all’esame del Consiglio regionale. Entrambi i provvedimenti puntano all’incremento dell’ecotassa, prevedendone la modulazione in relazione ad alcuni indicatori legati alle performance dei Comuni (“in cui si annidano – ha precisato l’Assessore Nicastro - sacche di pigrizia amministrativa”) che pongono in atto politiche adeguate di raccolta differenziata.
La pdl Sel prevede il calcolo dell’ecotassa prendendo in considerazione la chiusura del ciclo dei rifiuti e non solo la raccolta differenziata; il Governo punta, invece, a favorire il parametro dello smaltimento diversificato. “L’obiettivo cogente è oggi la differenziata poiché – ha rimarcato Nicastro - rispetto al 2007 la situazione è totalmente cambiata: l’85% della Puglia è ormai provvista di impianti di trattamento e di chiusura del ciclo”.
Di fronte alla diversità delle posizioni dei commissari è stata votata alla unanimità la decisione di arrivare a un testo condiviso nell’arco di sette giorni ad opera dell’Assessore Nicastro e del Gruppo SEL e su questo procedere alle audizioni. Diversamente queste ultime avranno luogo sui due provvedimenti all’esame della commissione odierna.
Due sono stati i provvedimenti sul tavolo di lavoro dei commissari: il ddl della Giunta, proposto dall’assessore all’Ambiente Lorenzo Nicastro (che ha partecipato ai lavori) e la pdl di Michele Losappio, capogruppo Sel, già licenziato in precedenza dalla I commissione e fatto rientrare nel ddl Omnibus all’esame del Consiglio regionale. Entrambi i provvedimenti puntano all’incremento dell’ecotassa, prevedendone la modulazione in relazione ad alcuni indicatori legati alle performance dei Comuni (“in cui si annidano – ha precisato l’Assessore Nicastro - sacche di pigrizia amministrativa”) che pongono in atto politiche adeguate di raccolta differenziata.
La pdl Sel prevede il calcolo dell’ecotassa prendendo in considerazione la chiusura del ciclo dei rifiuti e non solo la raccolta differenziata; il Governo punta, invece, a favorire il parametro dello smaltimento diversificato. “L’obiettivo cogente è oggi la differenziata poiché – ha rimarcato Nicastro - rispetto al 2007 la situazione è totalmente cambiata: l’85% della Puglia è ormai provvista di impianti di trattamento e di chiusura del ciclo”.
Di fronte alla diversità delle posizioni dei commissari è stata votata alla unanimità la decisione di arrivare a un testo condiviso nell’arco di sette giorni ad opera dell’Assessore Nicastro e del Gruppo SEL e su questo procedere alle audizioni. Diversamente queste ultime avranno luogo sui due provvedimenti all’esame della commissione odierna.
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