BARI. Sarà una perizia a stabilire se la morte di Carmelo Solimeo, il 65enne affetto da cirrosi epatica e cancro al fegato morto il 2 novembre 2008, sia stata causata dal trapianto di fegato a cui era stato sottoposto sei mesi prima.
L'incarico sarà affidato il 25 ottobre prossimo dal gup di Giulia Romanazzi che dovra' decidere se mandare a giudizio 5 medici del Policlinico di Bari per omicidio colposo. Secondo l'accusa, a Solimeo sarebbe stato trapiantato un organo affetto da epatite B senza spiegarglielo e senza lasciargli la possibilità di decidere se operarsi oppure no.
L'incarico sarà affidato il 25 ottobre prossimo dal gup di Giulia Romanazzi che dovra' decidere se mandare a giudizio 5 medici del Policlinico di Bari per omicidio colposo. Secondo l'accusa, a Solimeo sarebbe stato trapiantato un organo affetto da epatite B senza spiegarglielo e senza lasciargli la possibilità di decidere se operarsi oppure no.