BARI. A seguito delle “presunte” iniziative assunte dall’ex Assessore Pasculli, rese note solo dalla stampa e finalizzate alla ipotetica assunzione presso una cooperativa di un disoccupato, Emiliano ha provveduto a revocare la delega assessorile, senza attendere l’ufficialità della sussistenza del reato.
Quando si parla di lavoro, di occupazione, si toccano le sensibilità di tanti concittadini inoccupati, aprendo loro la speranza ad un posto fisso e nello stesso tempo rendendoli comunque vigili sulle modalità di accesso ai vari enti.
A tal proposito, è arrivata l’ora che Emiliano dichiari pubblicamente con quali procedure non ad evidenza pubblica, siano avvenute le assunzioni presso ASI, Autorità Portuale, Fondazione Petruzzelli e Multiservizi e se tra gli assunti ci siano parenti di politici (o ex) ovvero di candidati del centrosinistra.
Invocando il principio di legalità e trasparenza, così tanto caro al Sindaco Emiliano, non possiamo che auspicare una risposta immediata e pubblica.
Quando si parla di lavoro, di occupazione, si toccano le sensibilità di tanti concittadini inoccupati, aprendo loro la speranza ad un posto fisso e nello stesso tempo rendendoli comunque vigili sulle modalità di accesso ai vari enti.
A tal proposito, è arrivata l’ora che Emiliano dichiari pubblicamente con quali procedure non ad evidenza pubblica, siano avvenute le assunzioni presso ASI, Autorità Portuale, Fondazione Petruzzelli e Multiservizi e se tra gli assunti ci siano parenti di politici (o ex) ovvero di candidati del centrosinistra.
Invocando il principio di legalità e trasparenza, così tanto caro al Sindaco Emiliano, non possiamo che auspicare una risposta immediata e pubblica.