TARANTO. Era un 25enne residente a Roma, ospite per qualche giorno di un'amica a Taranto, il ragazzo morto nell'androne di uno stabile di via Regina Elena. Lo hanno accertato gli investigatori, mentre il medico legale ha escluso cause violente del decesso, avanzando l'ipotesi di un arresto cardiaco dovuto probabilmente ad un aneurisma. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, si sarebbe sentito male in casa dell'amica, e nel tentativo di raggiungere un ospedale, si sarebbe accasciato nell'androne della palazzina dove e' spirato.
TARANTO. Era un 25enne residente a Roma, ospite per qualche giorno di un'amica a Taranto, il ragazzo morto nell'androne di uno stabile di via Regina Elena. Lo hanno accertato gli investigatori, mentre il medico legale ha escluso cause violente del decesso, avanzando l'ipotesi di un arresto cardiaco dovuto probabilmente ad un aneurisma. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, si sarebbe sentito male in casa dell'amica, e nel tentativo di raggiungere un ospedale, si sarebbe accasciato nell'androne della palazzina dove e' spirato.
