"Sono innocente"

TARANTO. "Sono innocente". Questo il succo delle brevissime dichiarazioni spontanee di Sabrina Misseri davanti al giudice dell'udienza preliminari del tribunale di Taranto, Pompeo Carriere. La giovane durante il suo intervento durato meno di due minuti, si sarebbe rivolta in modo sprezzante nei confronti del padre Michele Misseri, presente in aula.
Dopo di lei ha cominciato a parlare il padre Michele che sta facendo anche lui delle lunghe dichiarazioni spontanee nel corso delle quali sta ribadendo la versione fornita recentemente in cui scagiona la figlia e la moglie e in cui si addossa tutte le responsabilita' del delitto. Sabrina, accusata insieme con la madre Cosima dell'omicidio della cugina, potrebbe chiedere il confronto con il padre, Michele Misseri.

MISSERI: MIA FIGLIA HA RAGIONE A CHIAMARMI VIGLIACCO, SONO L'UNICO COLPEVOLE - "Certamente ha ragione". Cosi' Michele Misseri, avvicinato dai giornalisti all'uscita del tribunale di Taranto, ha risposto a una domanda circa il fatto che la figlia Sabrina, oggi durante l'udienza preliminare del processo per il delitto di Sarah Scazzi, lo ha chiamato vigliacco.
"Michele ha asserito che durante il colloquio con un difensore, questi lo avrebbe indotto a rendere una dichiarazione diversa con la condizione che, cosi' facendo, se la sarebbe cavata Sabrina con una pena irrisoria e lui altrettanto perche' si sarebbe trattato di un incidente". Lo ha spiegato l'avvocato Armando Amendolito, attuale difensore di Michele Misseri, parlando con i giornalisti al termine dell'udienza preliminare di questo pomeriggio sul memoriale consegnato dal suo assistito in cui spiega i motivi che nell'autunno scorso lo portarono ad accusare la figlia Sabrina dell'omicidio della 15enne Sarah Scazzi il 26 agosto del 2010.
Al termine della seduta, all'interno del Palazzo di Giustizia, nei confronti di Michele alcuni cittadini hanno pronunciato degli insulti come era avvenuto il 29 agosto scorso in occasione della prima seduta. Gli avvocati di Sabrina Franco Coppi e Nicola Marseglia, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. L'avvocato di Cosima Serrano moglie di Michele ha spiegato che la sua assistita non ha rilasciato dichiarazioni in quanto "non e' mai stata chiamata in sostanza in correita'".

ANCHE CRIMINOLOGA BRUZZONE CHIAMATA IN CAUSA DA MISSERI - Oltre a chiamare in causa il suo ex difensore, l'avvocato Daniele Galoppa, Michele Misseri, oggi, durante le dichiarazioni spontanee davanti al gup del Tribunale di Taranto, Pompeo Carriere, avrebbe chiamato in causa anche l'ex consulente di Galoppa, la criminologa Roberta Bruzzone.
"Non so come siano trapelate tutte queste informazioni: si' e' vero, ha reso dichiarazioni molto precise e dettagliate anche su queste circostanze", ha detto l'attuale difensore di Misseri, l'avvocato Armando Amendolito, rispondendo a una domanda di un giornalista che gli chiedeva se fosse vero che la stessa criminologa lo avrebbe convinto a cambiare versione sull'omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa il 26 agosto dell'anno scorso.
"Io non ritengo opportuno commentare le difese di altri colleghi -ha aggiunto Amendolito- nel caso specifico sono particolarmente coinvolto in quanto assisto Michele Misseri. Lui ha chiesto di essere interrogato soltanto dal dottor Carriere, non dagli inquirenti e dagli avvocati ma poiche' non gli e' stato consentito in questa forma, allora ha pensato di rendere dichiarazioni spontanee".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto