BARLETTA. Reclutavano giovani donne dell'Est, alcune delle quali minorenni, costrette a vendersi in strada o in alberghi di periferia, dopo contatti on line con i clienti, e a dare tutti i loro guadagni agli sfruttatori: lo hanno scoperto i carabinieri del comando provinciale di Bari, che, con un elicottero e unità cinofile, hanno arrestato una decina di persone nelle province di Bari e Barletta, Andria e Trani.
GLI ARRESTI - Una decina di persone sono state arrestate dai carabinieri a Barletta, in esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo pugliese.
L'INDAGINE - L'indagine ha consentito di accertare il reclutamento di giovani dell'est, alcune delle quali minorenni, costrette a vendersi in strada o in alberghi di periferia, previ contatti on line con i clienti e a rifondere tutti i loro guadagni agli sfruttatori. Un centinaio i militari impegnati nell'operazione.
GLI ARRESTI - Una decina di persone sono state arrestate dai carabinieri a Barletta, in esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo pugliese.
L'INDAGINE - L'indagine ha consentito di accertare il reclutamento di giovani dell'est, alcune delle quali minorenni, costrette a vendersi in strada o in alberghi di periferia, previ contatti on line con i clienti e a rifondere tutti i loro guadagni agli sfruttatori. Un centinaio i militari impegnati nell'operazione.