TARANTO. Nel mese di ottobre dello scorso anno un uomo di 50 anni aveva denunciato il furto della propria auto, una Audi Q7, che sarebbe stata rubata mentre si trovava parcheggiata in una strada di Martina Franca, in provincia di Taranto. A seguito di indagini nei suoi confronti per precedenti reati di falso in titoli di credito, agenti del Commissariato di Polizia hanno scoperto che il veicolo era stato probabilmente venduto dal proprietario in Marocco dove lo stesso si recava spesso per ragioni, a suo dire, di lavoro.
E' risultato che l'Audi era transitata in Marocco e successivamente era stata venduta dal cinquantenne, alcuni mesi dopo, in Mauritania. L'uomo infatti, stava conoscendo delle difficolta' economiche. Non potendo onorare il pagamento dell'auto, aveva simulato il furto della stessa per ricavarne anche il relativo risarcimento da parte della societa' assicuratrice.
Nel corso di una perquisizione in casa dell'indagato gli investigatori hanno trovato il suo passaporto che riportava vari timbri di ingresso e di uscita dal Marocco e dalla Mauritania riportanti date coincidenti al periodo della vendita dell'auto nel paese africano. Per questo e' stato denunciato a piede libero all'Autorita' giudiziaria per simulazione di reato.
E' risultato che l'Audi era transitata in Marocco e successivamente era stata venduta dal cinquantenne, alcuni mesi dopo, in Mauritania. L'uomo infatti, stava conoscendo delle difficolta' economiche. Non potendo onorare il pagamento dell'auto, aveva simulato il furto della stessa per ricavarne anche il relativo risarcimento da parte della societa' assicuratrice.
Nel corso di una perquisizione in casa dell'indagato gli investigatori hanno trovato il suo passaporto che riportava vari timbri di ingresso e di uscita dal Marocco e dalla Mauritania riportanti date coincidenti al periodo della vendita dell'auto nel paese africano. Per questo e' stato denunciato a piede libero all'Autorita' giudiziaria per simulazione di reato.