BARI. Sono quattordici i progetti vincitori del concorso "Soft Economy, Start - up di microimpresa innovativa giovanile". Gli esiti del bando, indetto dalla ripartizione Politiche educative giovanili e sportive del Comune di Bari, sono stati presentati oggi in conferenza stampa dall'assessore alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari Fabio Losito alla presenza dei giovani vincitori.
L'iniziativa lanciata nel marzo scorso ha consentito a gruppi informali di un minimo di due persone, residenti in uno dei trentuno comuni dell'area metropolitana di Bari e al di sotto dei trentatré anni alla data di pubblicazione del bando, di ottenere una somma massima di 20.000 euro per finanziare il proprio progetto sulla valorizzazione territoriale e ambientale, sulla produzione culturale, sull'innovazione tecnologica e sull'ICT.
Delle novantasei proposte valutate dalla commissione composta da esperti, ventuno hanno totalizzato il punteggio minimo utile per accedere al finanziamento, concesso ai primi quattordici progetti in graduatoria per esaurimento dei fondi, pari a 244.000 euro, così come previsto dal bando pubblico.
Tra i progetti vincitori vi sono delle installazioni interattive per l'infanzia, un laboratorio di prodotti cosmetici naturali attraverso l'elaborazione delle cellule staminali dell'uva pugliese, un nuovo approccio per progettare e riqualificare gli edifici, un'applicazione-guida interattiva sul viaggio per cellulari e un centro di sperimentazione e diffusione della Music Learnig Theory, teoria di apprendimento musicale rivolta ai bambini di età tra 0 e 6 anni.
"È emozionante poter salutare l'avvio di queste 14 esperienze - ha dichiarato l'assessore Losito. Le proposte progettuali rappresentano perfettamente le aspirazioni di una generazione consapevole della necessità di interpretare il rilancio dell'economia attraverso l'affermazione di attività strettamente connesse alla ricchezza del nostro territorio. L'idea di sviluppo sostenibile trova un terreno di applicazione pratica attraverso coloro che si sono fatti interpreti e promotori di questi percorsi. Stiamo presentando nell'ambito del nuovo Piano Locale giovani una riproposizione di questa azione".
L'iniziativa lanciata nel marzo scorso ha consentito a gruppi informali di un minimo di due persone, residenti in uno dei trentuno comuni dell'area metropolitana di Bari e al di sotto dei trentatré anni alla data di pubblicazione del bando, di ottenere una somma massima di 20.000 euro per finanziare il proprio progetto sulla valorizzazione territoriale e ambientale, sulla produzione culturale, sull'innovazione tecnologica e sull'ICT.
Delle novantasei proposte valutate dalla commissione composta da esperti, ventuno hanno totalizzato il punteggio minimo utile per accedere al finanziamento, concesso ai primi quattordici progetti in graduatoria per esaurimento dei fondi, pari a 244.000 euro, così come previsto dal bando pubblico.
Tra i progetti vincitori vi sono delle installazioni interattive per l'infanzia, un laboratorio di prodotti cosmetici naturali attraverso l'elaborazione delle cellule staminali dell'uva pugliese, un nuovo approccio per progettare e riqualificare gli edifici, un'applicazione-guida interattiva sul viaggio per cellulari e un centro di sperimentazione e diffusione della Music Learnig Theory, teoria di apprendimento musicale rivolta ai bambini di età tra 0 e 6 anni.
"È emozionante poter salutare l'avvio di queste 14 esperienze - ha dichiarato l'assessore Losito. Le proposte progettuali rappresentano perfettamente le aspirazioni di una generazione consapevole della necessità di interpretare il rilancio dell'economia attraverso l'affermazione di attività strettamente connesse alla ricchezza del nostro territorio. L'idea di sviluppo sostenibile trova un terreno di applicazione pratica attraverso coloro che si sono fatti interpreti e promotori di questi percorsi. Stiamo presentando nell'ambito del nuovo Piano Locale giovani una riproposizione di questa azione".