TARANTO. "Della mancata attenzione ai problemi del Sud la responsabilita' e' di chi in questi anni non ha ascoltato, dando retta solo a coloro che gridavano. Pur non essendo un metodo democratico se questo serve per essere ascoltati, vuol dire che grideremo anche noi". Cosi' ha sostenuto al sito dell'Anci, il sindaco di Taranto, Ippazio Stèfano, sullo studio Svimez che fotografa la situazione del Sud Italia, penalizzato sulle risorse rispetto alle altre Regioni del paese."Per valutare un atleta bisogna tenere presente delle condizioni di partenza, non commettiamo lo stesso errore fatto sulla sanita'. E' evidente che non si puo' paragonare il Sud che ha mille problemi e difficolta', con Regioni dotate di una macchina amministrativa che funziona alla perfezione - sottolinea il primo cittadino di Taranto che invita piuttosto a "guardare all'impegno ed agli sforzi profusi per recuperare e per raggiungere gli stessi livelli".
Stefàno denuncia "la scarsa attenzione" dimostrata in questi anni a livello governativo verso le emergenze del Meridione, parlando di 'diritti negati'. "Personalmente ho scritto centinaia di lettere senza ricevere risposta, e svolto molte riunioni: mi sono trovato sempre di fronte ad un muro di gomma. Cosa dobbiamo fare per essere ascoltati forse una manifestazione?", chiede il sindaco.
"Eppure - secondo Stefa'no - la gente e gli amministratori non chiedono altro che un minimo di attenzione per risolvere almeno le piccole cose. Purtroppo qui non solo non vengono affrontati i problemi quotidiani, ma manca proprio la capacita' di prestare ascolto alle drammatiche richieste che arrivano dai cittadini", conclude il sindaco di Taranto.
