MODUGNO (BA). Indagati per concussione amministratori Pd, Udc e Api della vecchia e nuova giunta comunale di Modugno, accusati di aver, a vario titolo, partecipato dal 2003 sino a pochi mesi fa al rilascio di concessioni edilizie costringendo i costruttori a versare tangenti in denaro e beni vari.
11 INDAGATI - I nomi che compaiono nel registro degli indagati sono quelli dell'ex sindaco di Modugno, Pino Rana, e dell'attuale primo cittadino, Mimmo Gatti, ala guida di una maggioranza di centrosinistra; poi ci sono quattro attuali consiglieri comunali della maggioranza, Saverio Pascazio (Pd), Graziano Di Ciaula (Pd), Tonio Scippa (presidente del Consiglio comunale, Pd), Vito Carlo Liberio (Api); l'ex city manager Serafino Bruno (Pd) e l'attuale capo dell'opposizione, Giuseppe Vasile (Moderati e Popolari); il dirigente dell'ufficio tecnico, Giuseppe Capriulo, Giuseppe Caggiano e l'ingegnere modugnese Livio Scarselletta. Secondo il pm inquirente, dal 2003 ad oggi sarebbero state rilasciate concessioni edilizie in cambio di danaro e utilita' varie.
11 INDAGATI - I nomi che compaiono nel registro degli indagati sono quelli dell'ex sindaco di Modugno, Pino Rana, e dell'attuale primo cittadino, Mimmo Gatti, ala guida di una maggioranza di centrosinistra; poi ci sono quattro attuali consiglieri comunali della maggioranza, Saverio Pascazio (Pd), Graziano Di Ciaula (Pd), Tonio Scippa (presidente del Consiglio comunale, Pd), Vito Carlo Liberio (Api); l'ex city manager Serafino Bruno (Pd) e l'attuale capo dell'opposizione, Giuseppe Vasile (Moderati e Popolari); il dirigente dell'ufficio tecnico, Giuseppe Capriulo, Giuseppe Caggiano e l'ingegnere modugnese Livio Scarselletta. Secondo il pm inquirente, dal 2003 ad oggi sarebbero state rilasciate concessioni edilizie in cambio di danaro e utilita' varie.