BARI. La giunta municipale, nel rispetto dell'orientamento espresso dal consiglio comunale sulla nota vicenda del contenzioso tra l'amministrazione comunale e l'associazione sportiva Bari, ha adottato in data odierna un atto di indirizzo attraverso il quale definisce il contenuto della transazione con la società calcistica. La transazione, infatti, appare allo stato la soluzione ottimale della vicenda, attesa la condizione di estrema difficoltà in cui versa l'As Bari.
L'amministrazione comunale con l'atto transattivo vede così riconosciuto per intero il proprio credito per la sorte capitale, cosa che non sarebbe stata possibile nell'ipotesi più che verosimile di fallimento della società, vista l'esperibilità della revocatoria fallimentare a cui sarebbero sottoposte tutte le somme incassate prima della dichiarazione di fallimento sia pure rivenienti da azioni esecutive, come i 490.000 euro pignorati presso il terzo (Banca Apulia).
"In buona sostanza - ha dichiarato il sindaco di Bari Michele Emiliano - la decisione odierna è tesa a realizzare per un verso il recupero del credito, sia pure in via transattiva, per altro a impedire il fallimento della società con il conseguente declassamento della squadra della città".
L'amministrazione comunale con l'atto transattivo vede così riconosciuto per intero il proprio credito per la sorte capitale, cosa che non sarebbe stata possibile nell'ipotesi più che verosimile di fallimento della società, vista l'esperibilità della revocatoria fallimentare a cui sarebbero sottoposte tutte le somme incassate prima della dichiarazione di fallimento sia pure rivenienti da azioni esecutive, come i 490.000 euro pignorati presso il terzo (Banca Apulia).
"In buona sostanza - ha dichiarato il sindaco di Bari Michele Emiliano - la decisione odierna è tesa a realizzare per un verso il recupero del credito, sia pure in via transattiva, per altro a impedire il fallimento della società con il conseguente declassamento della squadra della città".