di Redazione. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e' giunto al Sacrario dei caduti d'Oltremare a Bari per le celebrazioni del 4 novembre. Ad accogliere il Presidente e' stato il ministro della Difesa Ignazio La Russa ma anche da tanti alunni delle elementari del circolo didattico del quartiere Japigia. (leggi anche: Bentornato, Presidente! di Nicola Zuccaro - Napolitano onora i Caduti d'Oltremare di N.Z. - Napolitano a Barletta: flash mob in ricordo crollo palazzina - Il presidente sale in cattedra anche all'Ateneo barese)
Il Presidente ha quindi deposto una corona d'alloro in onore dei caduti, poi e' seguito un minuto di silenzio mentre la pattuglia acrobatica dell'Aeronautica Militare ha sorvolato il sacrario lasciando una scia tricolore.
“Il Mezzogiorno – ha detto il Capo dello Stato nei pressi del momunumento ai caduti del 28 luglio del ’43 - rappresenta la grande riserva su cui l’Italia può contare per un suo nuovo, più intenso ed equilibrato sviluppo, il momento è molto difficile molto duro per il nostro Paese”.
IL SALUTO DI LA RUSSA - Dopo la benedizione dell'arcivescovo di Bari-Bitonto monsignor Francesco Cacucci c'e' stato il saluto del ministro della Difesa La Russa. Al termine della cerimonia il Presidente della Repubblica ha salutato i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e dei reduci e si e' recato in piazza Umberto, in pieno centro cittadino, per ricordare i caduti del 28 luglio 1943 in via Nicolo' dell'Arca.
"Quest'anno, soprattutto per merito tuo, presidente, il successo delle celebrazioni per il centocinquantenario sta nel fatto che il sentimento nazionale è tornato ad essere forte ed unificante e a far comprendere a tutti il valore dell'Unità nazionale" ha commentato La Russa, rivolgendosi al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che era al suo fianco durante le celebrazioni.
NAPOLITANO CHIAMA, LA PUGLIA RISPONDE - “La Puglia risponde con molto piacere alla chiamata del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che oggi, in occasione della sua visita a Bari, è tornato a ribadire con forza il ruolo chiave del Sud per il rilancio di tutto il Paese”. Lo afferma il capogruppo del Pd alla Regione, Antonio Decaro.
“Napolitano – ricorda il consigliere – ha detto che ‘il Mezzogiorno rappresenta la grande riserva su cui l’Italia può contare per un suo nuovo più intenso ed equilibrato sviluppo’. E la Puglia – ribadisce Decaro - è pronta a dare fondo a tutte le proprie riserve che sono ricche di talenti, intelligenze, professionalità , creatività e tanta voglia di fare delle migliaia di giovani che sono ansiosi di offrire il proprio contributo al rilancio del Paese”.
“In tal senso – aggiunge il capogruppo Pd - le rassicurazioni avute ieri sull’effettivo arrivo alle regioni meridionali delle risorse destinare loro dall’Unione europea, non può che farci piacere. Ma è solo quando sarà finalmente chiaro a tutti che un Paese è tale solo quando può dirsi unito, che faremo davvero, insieme, il primo concreto passo fuori dalla crisi. Noi – conclude – siamo con il Capo dello Stato”.
Il Presidente ha quindi deposto una corona d'alloro in onore dei caduti, poi e' seguito un minuto di silenzio mentre la pattuglia acrobatica dell'Aeronautica Militare ha sorvolato il sacrario lasciando una scia tricolore.
“Il Mezzogiorno – ha detto il Capo dello Stato nei pressi del momunumento ai caduti del 28 luglio del ’43 - rappresenta la grande riserva su cui l’Italia può contare per un suo nuovo, più intenso ed equilibrato sviluppo, il momento è molto difficile molto duro per il nostro Paese”.
IL SALUTO DI LA RUSSA - Dopo la benedizione dell'arcivescovo di Bari-Bitonto monsignor Francesco Cacucci c'e' stato il saluto del ministro della Difesa La Russa. Al termine della cerimonia il Presidente della Repubblica ha salutato i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e dei reduci e si e' recato in piazza Umberto, in pieno centro cittadino, per ricordare i caduti del 28 luglio 1943 in via Nicolo' dell'Arca.
"Quest'anno, soprattutto per merito tuo, presidente, il successo delle celebrazioni per il centocinquantenario sta nel fatto che il sentimento nazionale è tornato ad essere forte ed unificante e a far comprendere a tutti il valore dell'Unità nazionale" ha commentato La Russa, rivolgendosi al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che era al suo fianco durante le celebrazioni.
NAPOLITANO CHIAMA, LA PUGLIA RISPONDE - “La Puglia risponde con molto piacere alla chiamata del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che oggi, in occasione della sua visita a Bari, è tornato a ribadire con forza il ruolo chiave del Sud per il rilancio di tutto il Paese”. Lo afferma il capogruppo del Pd alla Regione, Antonio Decaro.
“Napolitano – ricorda il consigliere – ha detto che ‘il Mezzogiorno rappresenta la grande riserva su cui l’Italia può contare per un suo nuovo più intenso ed equilibrato sviluppo’. E la Puglia – ribadisce Decaro - è pronta a dare fondo a tutte le proprie riserve che sono ricche di talenti, intelligenze, professionalità , creatività e tanta voglia di fare delle migliaia di giovani che sono ansiosi di offrire il proprio contributo al rilancio del Paese”.
“In tal senso – aggiunge il capogruppo Pd - le rassicurazioni avute ieri sull’effettivo arrivo alle regioni meridionali delle risorse destinare loro dall’Unione europea, non può che farci piacere. Ma è solo quando sarà finalmente chiaro a tutti che un Paese è tale solo quando può dirsi unito, che faremo davvero, insieme, il primo concreto passo fuori dalla crisi. Noi – conclude – siamo con il Capo dello Stato”.