OSTUNI (BR). Arriva una bella notizia per la Città Bianca per quanto riguarda la riqualificazione delle opere: l’amministrazione comunale di Ostuni ha approvato il progetto di Riqualificazione dell’edificio scolastico elementare-1° Circolo Didattico “Enrico Pessina”, con sede in Piazza Italia, in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti”. L’importo complessivo dei lavori è di circa 350mila euro.
Per quanto riguarda la richiesta del finanziamento, è stata inoltrata (in accordo con l’istituzione scolastica della scuola) alla Regione Puglia, in quanto si tratta di interventi da attuare con fondi PON relativamente alle strutture scolastiche. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico (prevista l’installazione di 30 Kwp), il completamento della compartimentazione antincendio mediante l’installazione di n. 20 porte tagliafuoco REI 120, l’installazione di centrale termica di potenza utile massima non inferiore a Kw 523,3 e un impianto di rilevamento fumi.
Tutto questo, ovviamente, rientra nell’ambito della politica che l’Amministrazione comunale sta portando avanti nell’edilizia scolastica per assicurare tranquillità , serenità e sicurezza alle scuole della Città Bianca.
(Daniele Martini)
Per quanto riguarda la richiesta del finanziamento, è stata inoltrata (in accordo con l’istituzione scolastica della scuola) alla Regione Puglia, in quanto si tratta di interventi da attuare con fondi PON relativamente alle strutture scolastiche. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico (prevista l’installazione di 30 Kwp), il completamento della compartimentazione antincendio mediante l’installazione di n. 20 porte tagliafuoco REI 120, l’installazione di centrale termica di potenza utile massima non inferiore a Kw 523,3 e un impianto di rilevamento fumi.
Tutto questo, ovviamente, rientra nell’ambito della politica che l’Amministrazione comunale sta portando avanti nell’edilizia scolastica per assicurare tranquillità , serenità e sicurezza alle scuole della Città Bianca.
(Daniele Martini)