MANFREDONIA. Era diventato ormai l'incubo di passanti e residenti della zona "Algesiro" di Manfredonia, un 29enne arrestato sabato mattina dalla Polizia. Negli ultimi periodi proprio in quella zona si erano verificati una serie di episodi di aggressione nei confronti di alcune donne che a causa erano state costrette a fare ricorso alle cure dei sanitari. Sabato mattina, secondo una ricostruzione fatta dagli inquirenti, mentre una giovane donna si trovava nei pressi dell'abitazione dell'arrestato, senza un motivo, veniva colpita a pugni, ma la donna fortunatamente era riuscita ad allontanarsi e trovare rifugio in un condominio, evitando guai peggiori. Non era andata meglio ad un'altra giovane che poco dopo il primo episodio di aggressione, era stata brutalmente picchiata. La donna, inoltre, e' stata minacciata con un coltello e palpeggiata. Nonostante l'aggressione sia avvenuta in una zona molto trafficata nessuno dei passanti ha aiutato la vittima: alla fine solo le urla di un'altra donna affacciata ad un balcone, hanno indotto alla fuga l'aggressore.
MANFREDONIA. Era diventato ormai l'incubo di passanti e residenti della zona "Algesiro" di Manfredonia, un 29enne arrestato sabato mattina dalla Polizia. Negli ultimi periodi proprio in quella zona si erano verificati una serie di episodi di aggressione nei confronti di alcune donne che a causa erano state costrette a fare ricorso alle cure dei sanitari. Sabato mattina, secondo una ricostruzione fatta dagli inquirenti, mentre una giovane donna si trovava nei pressi dell'abitazione dell'arrestato, senza un motivo, veniva colpita a pugni, ma la donna fortunatamente era riuscita ad allontanarsi e trovare rifugio in un condominio, evitando guai peggiori. Non era andata meglio ad un'altra giovane che poco dopo il primo episodio di aggressione, era stata brutalmente picchiata. La donna, inoltre, e' stata minacciata con un coltello e palpeggiata. Nonostante l'aggressione sia avvenuta in una zona molto trafficata nessuno dei passanti ha aiutato la vittima: alla fine solo le urla di un'altra donna affacciata ad un balcone, hanno indotto alla fuga l'aggressore.
