ANDRIA. Il centro storico andriese versa in condizioni disagiate ormai da anni, in particolare nella zona San Nicola ci sono abitazioni, abbandonate da tempo, a rischio crollo sempre maggiore.
Il Comune di Andria si è limitato a porre delle impalcature di sostegno alle case pericolanti, tuttavia la preoccupazione del vicinato è palpabile e le richieste d’aiuto alle forze politiche continuano. Oltre al pericolo dei crolli, viene segnalata la presenza di topi e scarafaggi, infine il maltempo degli ultimi giorni ha evidenziato anche l’incapacità di far fluire l’acqua piovana regolarmente con conseguenti infiltrazioni nei muri delle costruzioni adiacenti.
I residenti colpevolizzano un Comune poco interessato alla valorizzazione di Andria “vecchia”, cuore della città, che non può certo incentivare il turismo in queste condizioni. Un vero peccato perché quello di Andria è uno dei borghi antichi pugliesi più grandi ed affascinanti, insomma un patrimonio storico-culturale che non andrebbe assolutamente accantonato.
(Luca Losito)
Il Comune di Andria si è limitato a porre delle impalcature di sostegno alle case pericolanti, tuttavia la preoccupazione del vicinato è palpabile e le richieste d’aiuto alle forze politiche continuano. Oltre al pericolo dei crolli, viene segnalata la presenza di topi e scarafaggi, infine il maltempo degli ultimi giorni ha evidenziato anche l’incapacità di far fluire l’acqua piovana regolarmente con conseguenti infiltrazioni nei muri delle costruzioni adiacenti.
I residenti colpevolizzano un Comune poco interessato alla valorizzazione di Andria “vecchia”, cuore della città, che non può certo incentivare il turismo in queste condizioni. Un vero peccato perché quello di Andria è uno dei borghi antichi pugliesi più grandi ed affascinanti, insomma un patrimonio storico-culturale che non andrebbe assolutamente accantonato.
(Luca Losito)