BARI. È stato siglato questa mattina nella sala consiliare a Palazzo di Città l’atto costitutivo dell’associazione senza fini di lucro “Bari Smart City”. La nuova associazione, che mette insieme enti, istituzioni, imprese e tutti gli stakeholders interessati del territorio, avrà il compito di sostenere la città di Bari per la candidatura al programma europeo “Smart Cities and Communities” e promuovere il progetto di trasformarla in “città intelligente”.
Alla cerimonia sono intervenuti in qualità di rappresentanti degli enti fondatori dell’associazione il sindaco Michele Emiliano, l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lacarra, il rettore dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari Corrado Petrocelli, il rettore del Politecnico di Bari Nicola Costantino, il presidente dell’Autorità portuale del Levante Francesco Mariani, il presidente della Camera di Commercio di Bari Sandro Ambrosi, la responsabile del progetto Smart City di Enel Distribuzione Anna Brogi, il presidente dell’ANCE Bari e BAT Domenico De Bartolomeo e i vertici delle aziende municipalizzate.
“Essere una città intelligente - ha dichiarato il sindaco Emiliano - significa considerare i cittadini protagonisti, tenere al centro le persone e fare in modo che siano pro-attive nella vita pubblica. Una passione tecnologica non deve diventare prevalente rispetto al destinatario del servizio. Tutto ciò che verrà realizzato mira infatti a consentire al protagonista della città intelligente di partecipare compiutamente al meccanismo di innovazione. Oggi, insieme a tutte le istituzioni presenti, comincia un cammino importante che intendiamo percorrere sino in fondo, con determinazione”.
“Partecipiamo al progetto a pieno titolo - ha sottolineato il rettore Petrocelli - crediamo infatti che ogni nostra azione debba essere ispirata al miglioramento della qualità della vita nella città . Tra le tante iniziative intraprese, stiamo cercando di costruire un campus urbano nel cuore del capoluogo, quale punto di riferimento della formazione e della crescita complessiva del territorio. Le università sono serbatoio di competenze. Crediamo nella sinergia tra atenei e istituzioni ed è per questo che l'Università di Bari firma oggi questa intesa con soddisfazione e convinzione”.
“Il tema delle Smart Cities - ha affermato il rettore Costantino - è in primo luogo una preziosa occasione di crescita culturale. Bisogna prendere coscienza che una citta è fatta di tanti sistemi che coesistono nello stesso luogo. Per questo il dialogo fra istituzioni è fondamentale per il progresso e lo sviluppo”.
“La Camera di Commercio aderisce con grande entusiasmo al progetto Smart Cities – ha ribadito Ambrosi - stiamo cercando di divenire la casa delle aziende presenti sul territorio e per questo desideriamo che la partecipazione delle aziende sia sempre più attiva nella vita della citta. L’impegno verso la realizzazione di una città più sostenibile, dunque, è prioritario”.
“Questa è una iniziativa importante - ha aggiunto De Bartolomeo - e grazie a questa occasione abbiamo sottoscritto, con una totale adesione dei soggetti interessati, il protocollo creando una concertazione forte, che in questo momento storico, è un risultato molto incoraggiante”.
“Enel è una realtà al servizio del Paese e delle città - ha evidenziato Anna Brogi - vogliamo rendere l’elettricità ‘più intelligente’, affinché divenga un veicolo capace di muovere grandi progetti. Insieme dobbiamo essere in grado di fornire ai cittadini gli strumenti utili al progresso e al miglioramento della qualità della vita. Con la sfida di Smart City questo obiettivo è possibile”.
“Questa firma - ha concluso l’assessore Lacarra - rappresenta un momento di soddisfazione e grande entusiasmo. Sono certo che raggiungeremo gli ambiziosi obiettivi previsti dal progetto Smart City e la presenza oggi di tutte le principali istituzioni e realtà del nostro territorio ne è la conferma. A breve fisseremo il primo incontro aperto a tutti i soggetti coinvolti per delineare le linee operative”.
Alla cerimonia sono intervenuti in qualità di rappresentanti degli enti fondatori dell’associazione il sindaco Michele Emiliano, l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lacarra, il rettore dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari Corrado Petrocelli, il rettore del Politecnico di Bari Nicola Costantino, il presidente dell’Autorità portuale del Levante Francesco Mariani, il presidente della Camera di Commercio di Bari Sandro Ambrosi, la responsabile del progetto Smart City di Enel Distribuzione Anna Brogi, il presidente dell’ANCE Bari e BAT Domenico De Bartolomeo e i vertici delle aziende municipalizzate.
“Essere una città intelligente - ha dichiarato il sindaco Emiliano - significa considerare i cittadini protagonisti, tenere al centro le persone e fare in modo che siano pro-attive nella vita pubblica. Una passione tecnologica non deve diventare prevalente rispetto al destinatario del servizio. Tutto ciò che verrà realizzato mira infatti a consentire al protagonista della città intelligente di partecipare compiutamente al meccanismo di innovazione. Oggi, insieme a tutte le istituzioni presenti, comincia un cammino importante che intendiamo percorrere sino in fondo, con determinazione”.
“Partecipiamo al progetto a pieno titolo - ha sottolineato il rettore Petrocelli - crediamo infatti che ogni nostra azione debba essere ispirata al miglioramento della qualità della vita nella città . Tra le tante iniziative intraprese, stiamo cercando di costruire un campus urbano nel cuore del capoluogo, quale punto di riferimento della formazione e della crescita complessiva del territorio. Le università sono serbatoio di competenze. Crediamo nella sinergia tra atenei e istituzioni ed è per questo che l'Università di Bari firma oggi questa intesa con soddisfazione e convinzione”.
“Il tema delle Smart Cities - ha affermato il rettore Costantino - è in primo luogo una preziosa occasione di crescita culturale. Bisogna prendere coscienza che una citta è fatta di tanti sistemi che coesistono nello stesso luogo. Per questo il dialogo fra istituzioni è fondamentale per il progresso e lo sviluppo”.
“La Camera di Commercio aderisce con grande entusiasmo al progetto Smart Cities – ha ribadito Ambrosi - stiamo cercando di divenire la casa delle aziende presenti sul territorio e per questo desideriamo che la partecipazione delle aziende sia sempre più attiva nella vita della citta. L’impegno verso la realizzazione di una città più sostenibile, dunque, è prioritario”.
“Questa è una iniziativa importante - ha aggiunto De Bartolomeo - e grazie a questa occasione abbiamo sottoscritto, con una totale adesione dei soggetti interessati, il protocollo creando una concertazione forte, che in questo momento storico, è un risultato molto incoraggiante”.
“Enel è una realtà al servizio del Paese e delle città - ha evidenziato Anna Brogi - vogliamo rendere l’elettricità ‘più intelligente’, affinché divenga un veicolo capace di muovere grandi progetti. Insieme dobbiamo essere in grado di fornire ai cittadini gli strumenti utili al progresso e al miglioramento della qualità della vita. Con la sfida di Smart City questo obiettivo è possibile”.
“Questa firma - ha concluso l’assessore Lacarra - rappresenta un momento di soddisfazione e grande entusiasmo. Sono certo che raggiungeremo gli ambiziosi obiettivi previsti dal progetto Smart City e la presenza oggi di tutte le principali istituzioni e realtà del nostro territorio ne è la conferma. A breve fisseremo il primo incontro aperto a tutti i soggetti coinvolti per delineare le linee operative”.