BARI. I siti inquinati ex Fibronit, ex Gasometro ed ex Set sono stati al centro della conferenza stampa che si tenuta questa pomeriggio a Palazzo di Città. Il consigliere delegato del sindaco all'Ambiente Maria Maugeri e il direttore della ripartizione Ambiente Vincenzo Campanaro hanno illustrato infatti gli ultimi importanti aggiornamenti sullo stato dell'arte delle bonifiche dei tre siti inquinati ."Intendiamo mantenere l'impegno assunto con i cittadini - ha dichiarato Maria Maugeri - che ci hanno chiesto in occasione dell'incontro pubblico dello scorso settembre di tenerli informati sullo stato di avanzamento dei lavori di bonifica dell'ex Gasometro. Dopo l'attivazione di una newsletter che periodicamente fornisce informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori ai cittadini che ne fanno richiesta, vogliamo che le stesse informazioni possano raggiungere anche coloro che non hanno dimestichezza con i mezzi informatici".
"Nell'area ex gasometro - ha continuato Campanaro - questa prima fase dei lavori ha visto la realizzazione delle tensostrutture di confinamento statico dell'area di stoccaggio temporaneo dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, inclusa la impermeabilizzazione mediante teli delle pareti prefabbricate e del pavimento. Successivamente sono previsti interventi di scavo ed estrazione dei materiali interrati all'interno delle tensostrutture, lo stoccaggio dei rifiuti, il campionamento e le analisi chimiche dei materiali per la classificazione dei rifiuti, il carico e il trasporto dei materiali verso idonei impianti autorizzati, lo smontaggio delle tensostrutture. Operazioni queste che verranno eseguite ciclicamente per ogni porzione di area interna al gasometro.
A novembre sono state avviate anche le prime operazioni di monitoraggio dell'aria da parte dell'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente) al fine di garantire e tutelare sotto il profilo ambientale l'intera cittadinanza e, in particolar modo, i residenti della zona".
Per il sito ex Fibronit, dopo il decreto di approvazione del Ministero dell'Ambiente in merito alle prescrizioni stabilite nella conferenza decisoria dello scorso 12 ottobre, da lunedì 28 novembre cominciano a decorrere i sessanta giorni necessari per ottenere dalla Regione la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) sul progetto. "Nel frattempo - ha detto il consigliere Maugeri - l'Amministrazione comunale sarà impegnata nella preparazione del bando per l'appalto dei lavori di bonifica per un importo di 14 milioni e 800 mila euro".
Dopo Torre Quetta, l'ex Fibronit e l'ex gasometro, anche l'ex piazzale della stazione di via Napoli - ex Set, area di proprietà demaniale ora ceduta al Comune, sarà oggetto di interventi di bonifica.
"A seguito di un sopralluogo abbiamo potuto constatare fortunatamente la scarsa presenza di amianto sul capannone. Piuttosto ingente invece è la quantità di rifiuti che nel tempo sono stati depositati in quell'area".
