Berlusconi: sui mercati influisce referendum Grecia. E Napolitano sente Bersani

ROMA. ''Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, segue l'evoluzione dei mercati finanziari tenendosi in stretto contatto con Palazzo Chigi, con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta e con il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti''. E' quanto si legge in una nota di palazzo Chigi.

''Non vi e' dubbio - precisa la nota - che sull'andamento negativo degli scambi influisca pesantemente la decisione greca di indire un referendum sul piano di salvataggio predisposto dall'Unione europea''.

''Si tratta di una scelta inattesa che innesca incertezze dopo il recente Consiglio europeo e alla vigilia dell'importante incontro del G-20 di Cannes''.

La nota aggiunge che ''Il presidente Berlusconi, in collaborazione con alcuni ministri del settore economico, sta mettendo a punto l'operativita' delle misure dell'agenda europea concordate con Bruxelles, e che verranno illustrate ai partner del G-20. Le scelte del governo saranno applicate con la determinazione, il rigore e la tempestivita' imposti dalla situazione''.

BERSANI SENTE NAPOLITANO, FORTE PREOCCUPAZIONE COLLE - Il segretario del Pd Bersani, secondo quanto si apprende da fonti del partito, questa mattina ha avuto un colloquio telefonico con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Il leader dei democratici avrebbe dato la disponibilita' del partito e delle forze di opposizione a prendersi le responsabilita' necessarie di fronte all'aggravarsi della crisi finanziaria dell'Italia.

Sempre secondo quanto si apprende, durante la telefonata, il Capo dello Stato avrebbe espresso forte preoccupazione per la situazione finanziaria di queste ore.

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