BRINDISI. “Questa notte è stata data alle fiamme l’auto del segretario provinciale dell’Ugl Brindisi, Ercole Saponaro, parcheggiata sotto la sua abitazione. Ignoti hanno infranto il vetro della vettura, gettando all’interno una bomba carta che è esplosa”.
Lo rende noto il segretario generale dell’Ugl, Giovanni Centrella, esprimendo piena solidarietà e vicinanza “al nostro sindacalista vittima di un gesto grave che ci lascia, oltre che rammaricati, anche estremamente preoccupati. Non è la prima volta che in Puglia si verificano atti del genere nei confronti di sindacalisti della nostra organizzazione. Minacce, infatti, erano giunte anche al segretario provinciale di Lecce che si era distinto per aver dato assistenza ai 430 immigrati extracomunitari ridotti in schiavitù nel settore fotovoltaico, al quale ho portato personalmente la solidarietà mia e di tutta la confederazione”.
“Non saranno certo le minacce – conclude Centrella - a fermare l’azione del nostro sindacato che continuerà ad impegnarsi per essere sempre al fianco dei lavoratori”. Il segretario provinciale dell’Ugl Brindisi, Ercole Saponaro, ha ribadito che “l’attività che svolgiamo quotidianamente non si fermerà di certo davanti a gesti come questo ad opera di chi non è in grado di confrontarsi civilmente e in maniera democratica”.
“Non saranno certo le minacce – conclude Centrella - a fermare l’azione del nostro sindacato che continuerà ad impegnarsi per essere sempre al fianco dei lavoratori”. Il segretario provinciale dell’Ugl Brindisi, Ercole Saponaro, ha ribadito che “l’attività che svolgiamo quotidianamente non si fermerà di certo davanti a gesti come questo ad opera di chi non è in grado di confrontarsi civilmente e in maniera democratica”.