BRINDISI. Si torna a parlare, nel Brindisino, della crisi dell'editoria ed in modo particolare delle emittenti televisive locali. A tal proposito, si sofferma sull'argomento il presidente della Provincia Massimo Ferrarese, il quale ha dichiarato: "Il danno provocato all’emittenza televisiva locale dalle decisioni assunte dal precedente Governo rischia di determinare la crisi del complesso sistema delle piccole e medie imprese dei nostri territori. Non avere un mezzo di comunicazione su cui pubblicizzare i propri prodotti determina un calo di fatturati e blocca ogni tentativo di crescita aziendale. E’ una situazione paradossale a cui bisogna porre rimedio per evitare il collasso economico”.“Non possiamo rimanere a guardare" aggiunge ancora Ferrarese "perché è in gioco il futuro della nostra economia per effetto delle difficoltà a cui andrebbero incontro le realtà produttive del nostro territorio. Per questo motivo, nella prossima assemblea nazionale chiederò l’intervento diretto dell’Unione Province Italiane a tutela delle emittenti televisive locali e contro il duopolio Rai-Mediaset. E’ una difesa della democrazia ed è una garanzia di pluralità che senza questi strumenti verrebbe messa seriamente in discussione. Il nostro appello sarà rivolto al Governo affinché ripristini il fondo per l’emittenza ed i criteri di assegnazione delle frequenze di qualità”.
(Daniele Martini)
