di Redazione. Antonio Cassano ha lasciato nella notte il Policlinico di Milano. La conferma arriva anche dal Milan. Il giocatore ieri aveva effettuato alcuni accertamenti in cui non erano stati riscontrati alcun tipo di anomalie.
Anche Cesare Prandelli ha fatto visita ad Antonio Cassano. Il ct azzurro e' arrivato nel primo pomeriggio di ieri al Policlinico di Milano. "L'ho trovato bene, il resto ve lo diro' lunedi'", le uniche parole del ct, che potrebbe dover rinunciare, anche per la rassegna europea, ai due potenziali attaccanti titolari. Giuseppe Rossi, fermo per la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, e Antonio Cassano, che dopo l'operazione di venerdi', dovrebbe mancare dai campi per circa sei mesi. Il commissario tecnico, all'estero nei giorni scorsi, aveva mandato i saluti al campione barese attraverso il presidente federale Giancarlo Abete.
Ma non appena e' riuscito, ha voluto far sentire personalmente l'affetto che nutre verso questo giocatore, da sempre difeso e a volte bacchettato da un allenatore che forse e' uno dei pochi che ha capito come convivere con un personaggio del genere, come nel caso di Balotelli. Una visita che ha riempito di gioia Cassano, che domani potrebbe essere gia' dimesso. Nel caso le dimissioni slittassero di un giorno, seguira' dalla sua stanza del terzo piano del reparto di neurologia il match tra Milan e Catania. Un risultato positivo tirerebbe su il morale del ragazzo, che con la visita di Prandelli e' gia' comunque alle stelle. Il tecnico all'uscita si e' limitato a un commento veloce: "L'ho trovato bene, il resto ve lo diro' lunedi'".
Quando a Coverciano gli azzurri si ritroveranno senza Cassano, sara' un'assenza che si percepira' anche nello spogliatoio.
Antonio Cassano non ha certo fatto la storia del Real Madrid ma alla Casa Blanca non hanno dimenticato la stagione e mezza del Pibe di Bari Vecchia, che arrivò alla corte di Capello dalla Roma, durante il mercato invernale della stagione 2005-06.
ANCHE IL REAL TIFA PER LUI - Poco prima del fischio d’inizio della partita contro l’Osasuna, i giocatori del Real sono scesi in campo indossando la maglia numero 19, quella vestita dall’attaccante rossonero durante l’esperienza madrilena, e la scritta «Forza Cassano».
Il talento barese ha collezionato col Real 24 presenze in Liga e 5 in Champions siglando però soltanto due gol.
Anche Cesare Prandelli ha fatto visita ad Antonio Cassano. Il ct azzurro e' arrivato nel primo pomeriggio di ieri al Policlinico di Milano. "L'ho trovato bene, il resto ve lo diro' lunedi'", le uniche parole del ct, che potrebbe dover rinunciare, anche per la rassegna europea, ai due potenziali attaccanti titolari. Giuseppe Rossi, fermo per la rottura del legamento crociato del ginocchio destro, e Antonio Cassano, che dopo l'operazione di venerdi', dovrebbe mancare dai campi per circa sei mesi. Il commissario tecnico, all'estero nei giorni scorsi, aveva mandato i saluti al campione barese attraverso il presidente federale Giancarlo Abete.
Ma non appena e' riuscito, ha voluto far sentire personalmente l'affetto che nutre verso questo giocatore, da sempre difeso e a volte bacchettato da un allenatore che forse e' uno dei pochi che ha capito come convivere con un personaggio del genere, come nel caso di Balotelli. Una visita che ha riempito di gioia Cassano, che domani potrebbe essere gia' dimesso. Nel caso le dimissioni slittassero di un giorno, seguira' dalla sua stanza del terzo piano del reparto di neurologia il match tra Milan e Catania. Un risultato positivo tirerebbe su il morale del ragazzo, che con la visita di Prandelli e' gia' comunque alle stelle. Il tecnico all'uscita si e' limitato a un commento veloce: "L'ho trovato bene, il resto ve lo diro' lunedi'".
Quando a Coverciano gli azzurri si ritroveranno senza Cassano, sara' un'assenza che si percepira' anche nello spogliatoio.
Antonio Cassano non ha certo fatto la storia del Real Madrid ma alla Casa Blanca non hanno dimenticato la stagione e mezza del Pibe di Bari Vecchia, che arrivò alla corte di Capello dalla Roma, durante il mercato invernale della stagione 2005-06.
ANCHE IL REAL TIFA PER LUI - Poco prima del fischio d’inizio della partita contro l’Osasuna, i giocatori del Real sono scesi in campo indossando la maglia numero 19, quella vestita dall’attaccante rossonero durante l’esperienza madrilena, e la scritta «Forza Cassano».
Il talento barese ha collezionato col Real 24 presenze in Liga e 5 in Champions siglando però soltanto due gol.
Tags
CRONACA