BARI. L’Apulia Film Commission comunica che a partire da lunedì 14 fino a sabato 19 novembre, Monopoli ospita le riprese di uno degli episodi di “Buona Giornata”, il nuovo film di Carlo Vanzina, con protagonisti Vincenzo Salemme, Lino Banfi, Maurizio Mattioli, Teresa Mannino e Christian De Sica. Prodotto dalla International Video 80 con l’assistenza di Apulia Film Commission (distribuzione Medusa), “Buona Giornata” è un film a episodi che si svolge in diverse città italiane (Milano a Roma, Napoli, Verona, Firenze, Bari, Potenza), cercando di cogliere non solo il lato allegro delle situazioni, ma anche il carattere regionale, linguistico e comportamentale delle varie “etnie” italiane.
Il film racconta la cronaca di una giornata vissuta da personaggi dell’Italia di oggi, una fotografia degli italiani, con i loro vizi e i loro difetti. Ma, contrariamente a quello che raccontano quotidianamente i giornali e le Tv (tragedie, catastrofi, omicidi, furti, truffe), il nuovo lungometraggio scritto dai fratelli Vanzina, racconta gli italiani spiritosi, buffi e comici. Quelli che, ogni giorno, affrontano i loro problemi veri, usando l’ottimismo e il buonumore.
L’episodio ambientato a Monopoli, racconta la vicenda di Romeo, un milanese sposato con una pugliese e trapiantato con tutta la famiglia in Puglia. La vita di Romeo non va certo a gonfie vele: la sua ditta che vende prodotti di domotica è quasi in fallimento, il rapporto con moglie ma soprattutto con i figli è disastroso. Un giorno Romeo decide di tentare un riavvicinamento con i figli: Melissa, Noemi e Lello. Il tentativo è fallimentare: i figli lo chiamano ‘o tremone (“coglione”) e non lo degnano di nessuna considerazione. Tenta qualsiasi cosa ma prende solo “schiaffi”, ma l’allontanamento sarà inevitabile.
Il film racconta la cronaca di una giornata vissuta da personaggi dell’Italia di oggi, una fotografia degli italiani, con i loro vizi e i loro difetti. Ma, contrariamente a quello che raccontano quotidianamente i giornali e le Tv (tragedie, catastrofi, omicidi, furti, truffe), il nuovo lungometraggio scritto dai fratelli Vanzina, racconta gli italiani spiritosi, buffi e comici. Quelli che, ogni giorno, affrontano i loro problemi veri, usando l’ottimismo e il buonumore.
L’episodio ambientato a Monopoli, racconta la vicenda di Romeo, un milanese sposato con una pugliese e trapiantato con tutta la famiglia in Puglia. La vita di Romeo non va certo a gonfie vele: la sua ditta che vende prodotti di domotica è quasi in fallimento, il rapporto con moglie ma soprattutto con i figli è disastroso. Un giorno Romeo decide di tentare un riavvicinamento con i figli: Melissa, Noemi e Lello. Il tentativo è fallimentare: i figli lo chiamano ‘o tremone (“coglione”) e non lo degnano di nessuna considerazione. Tenta qualsiasi cosa ma prende solo “schiaffi”, ma l’allontanamento sarà inevitabile.