BARI. Sono state estese alla foce del fiume Bradano le ricerche per individuare i corpi di Carlo Masiello, di 87 anni, e della figlia, Rosa, di 44, di Altamura (Bari), travolti domenica pomeriggio, a Matera, dalle acque di un torrente in piena, mentre erano su un'automobile, che e' stata trovata alcune ore dopo l'allarme vuota. Squadre dei vigili del Fuoco e del Corpo forestale dello Stato, con l'impiego di unita' cinofile, stanno pattugliando il percorso a ritroso che dal fiume risale fino a Montescaglioso (Matera), dove l'ondata di piena potrebbe aver trasportato gli scomparsi.
LE RICERCHE - L'attivita' di ricerca e' resa difficile dal fatto che lungo molti tratti del torrente sono presenti una fitta vegetazione e canneti che rendono necessaria una maggiore attenzione. Insieme a quattro squadre dei vigili del fuoco, dotate di mezzi nautici, ci sono altre forze dell'ordine e volontari. I due dispersi vivono entrambi ad Altamura, in provincia di Bari, e domenica si trovavano nella zona di Venusio, alle porte di Matera, insieme al marito della donna e a due nipotine minorenni e a una numerosa comitiva.
LE RICERCHE - L'attivita' di ricerca e' resa difficile dal fatto che lungo molti tratti del torrente sono presenti una fitta vegetazione e canneti che rendono necessaria una maggiore attenzione. Insieme a quattro squadre dei vigili del fuoco, dotate di mezzi nautici, ci sono altre forze dell'ordine e volontari. I due dispersi vivono entrambi ad Altamura, in provincia di Bari, e domenica si trovavano nella zona di Venusio, alle porte di Matera, insieme al marito della donna e a due nipotine minorenni e a una numerosa comitiva.