MATERA. E' stato ritrovato stamane dai Vigili del fuoco a due chilometri dal luogo nel quale se ne erano perse le tracce, il corpo di Rosa Masiello, la donna di 44 anni, di Altamura, in provincia di Bari, dispersa da domenica scorsa a causa del nubifragio che aveva colpito la contrada 'Venusio', vicino Matera. Ieri era stato recuperato il corpo del padre Carlo, 86 anni, ma a ben 20 chilometri di distanza e cioe' nei pressi di una stazione ferroviaria in disuso di Montescaglioso. La zona del ritrovamento della donna si chiama 'Pantano' e si trova nei pressi del cimitero di Matera.
Il cadavere, sommerso dai detriti, e' stato rintracciato lungo un canale che poi si immette nel torrente Gravina. Le quattro squadre dei vigili del fuoco impegnate stamane erano dislocate sia nella zona di Montescaglioso che in quella piu' vicina al luogo in cui la donna e il padre, sorpresi in auto dal nubifragio erano stati trascinati dalla corrente. Il marito della donna e due nipotine minorenni erano riusciti a salvarsi.
Il cadavere, sommerso dai detriti, e' stato rintracciato lungo un canale che poi si immette nel torrente Gravina. Le quattro squadre dei vigili del fuoco impegnate stamane erano dislocate sia nella zona di Montescaglioso che in quella piu' vicina al luogo in cui la donna e il padre, sorpresi in auto dal nubifragio erano stati trascinati dalla corrente. Il marito della donna e due nipotine minorenni erano riusciti a salvarsi.