BARI. Il tribunale del Riesame di Bari ha confermato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il latitante Valter Lavitola. I giudici hanno ritenuto sussistenti sia i gravi indizi di colpevolezza sia le esigenze cautelari.
L'ex direttore dell'Avanti e' accusato di aver indotto Gianpaolo Tarantini a mentire ai pm baresi che indagano sulle escort che Gianpi ha portato nelle residente dell'allora premier Berlusconi.
L'ex direttore dell'Avanti e' accusato di aver indotto Gianpaolo Tarantini a mentire ai pm baresi che indagano sulle escort che Gianpi ha portato nelle residente dell'allora premier Berlusconi.