di Giuseppe Defeudis. Ivan Cotroneo, già sceneggiatore di “Mine vaganti” e “Questo piccolo grande amore”, esce allo scoperto nel mondo dei registi con una storia molto simpatica ed originale ambientata negli anni 70 a Napoli. Il piccolo protagonista, interpretato da Luigi Catani, è il bambino più deriso dai compagni di scuola ma, malgrado ciò, persevera nella sua vita tranquilla da bambino, pur essendo provato da tali eventi. A cercare di dargli una mano nel superare questa fase da “Calimero” ci sono il papà fedifrago, Luca Zingaretti (“Il figlio più piccolo”, “La nostra vita”, “I giorni dell’abbandono”), i due eclettici zii – Cristiana Capotondi (“Notte prime degli esami”,”Ex”, “Come tu mi vuoi”) e Libero De Rienzo (“Santa Maradona”, “A/R”, “Fortapasc”), la mamma depressa (dalle vicende coniugali), Valeria Golino (“Hot Shots 2”, “Caos calmo”, “La scuola è finita”) ed il cugino “supereroe” Vincenzo Nemolato. Sarà proprio la figura di questo simpatico personaggio, che provocherà riflessioni e sogni al piccolo protagonista, a rendere vivace ed originale questa bella e singolare sceneggiatura resa ancor più accattivante dalla recitazione delle varie stelle del nosto cielo cinematografico italiano. Ottimi i giudizi dalla critica del Festival Internazionale del Film di Roma .
Voto 7
Voto 7
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LA RECENSIONE