A Foggia parte il Festival del Cinema Indipendente

FOGGIA. ''La politica culturale 'diffusa' e' la qualita' che caratterizza l'XI edizione del Festival del Cinema Indipendente della Provincia di Foggia. Un'edizione speciale, che segna la consacrazione di questa storica rassegna anche nel panorama internazionale attraverso la partnership con l'E'cu, The European Independent Film Festival''. Cosi' Billa Consiglio, vicepresidente della Provincia di Foggia ed assessore alla Cultura, ha presentato l'XI edizione del Festival del Cinema Indipendente organizzato dalla Provincia di Foggia ed in programma dal 2 all'8 dicembre.

''L'articolazione di questa edizione -ha aggiunto l'assessore Consiglio- si presenta innovativa, con l'estensione delle location che ospiteranno il Festival, che quest'anno ha stretto il suo legame anche con i quattro festival del cinema di Capitanata: Bovino, Manfredonia, Rocchetta Sant'Antonio e San Giovanni Rotondo. Una vera e propria rete dei gemellaggi''.

Numerosi gli eventi in calendario nell'ambito della manifestazione organizzata dalla Provincia di Foggia, con il contributo della Regione Puglia e dell'Unione Europea, attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale. Si comincia venerdi' 2 dicembre con la proiezione del docu-film ''Pasta nera'' di Alessandro Piva, che la mattina incontrera' gli studenti a Laltrocinema, mentre il pomeriggio interverra', nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, alle ore 18.00.

Fra le iniziative del Festival il concerto di Luis Bacalov, Premio Oscar nel 1996 per la migliore colonna sonora con il film ''Il postino'', in programma sempre venerdi' 2 dicembre, al Teatro del Fuoco, alle 21.00. Il musicista argentino e' uno dei piu' importanti compositori al mondo di musica da film: ha collaborato con i grandi registi del cinema italiano, da Fellini a Pasolini, da Damiani a Scola, contribuendo a rendere indimenticabili molte pellicole.

Il Festival rende omaggio al Premio Oscar conferendogli un riconoscimento alla carriera e regalando alla Capitanata un concerto del maestro, in veste sia di pianista, sia di direttore. Su musiche dello stesso Bacalov, di Morricone, Villoldo e Gardel, infatti, sara' possibile riascoltare le piu' belle colonne sonore dei nostri tempi, nell'esecuzione dell'orchestra da camera ''Umberto Giordano'' di Foggia, con la partecipazione del bandoneonista Gianni Iorio.

Altro evento di punta del Festival, l'omaggio a Mario Monicelli, in programma sabato 3 dicembre, al Teatro del Fuoco, alle 21.30, ad ingresso libero. Sara' Michele Placido a ricordare il padre della commedia all'italiana, a poco piu' di un anno dalla sua scomparsa. Insieme al regista e attore, originario di Ascoli Satriano, interverra' Marco Cucurnia, giovane filmaker e sceneggiatore genovese, che ha collaborato per oltre dieci anni con il grande regista. Tra gli eventi speciali lo spettacolo teatrale ''Il Vantone'' con l'attore foggiano Nicola Rignanese, per la regia di Roberto Valerio. Ricco ed articolato il programma con le scuole che prevede cinque incontri, per studenti di ogni eta'.

Cucurnia presentera' il suo docu-film ''Mario Monicelli, l'artigiano di Viareggio'', in cui ricostruisce quasi un secolo di storia del nostro Paese attraverso le opere e le testimonianze di Monicelli e di molti protagonisti del cinema italiano. Verra' proiettato anche un contributo-video realizzato dal Festival, in ricordo di Monicelli, che nel 2005 fu presidente della giuria dei lungometraggi, e mostro' grande attenzione per il cinema artigianale, spesso autoprodotto, un cinema che defini' invisibile ma importante.

Gli appuntamenti del Festival proseguiranno con le sezioni in concorso: quindici 'cortissimi' (mini-film di massimo cinque minuti), in proiezione il 2 dicembre, alle 22.30, presso il Moody Jazz Cafe' di Foggia.

In concorso anche dieci lungometraggi, opere prime, italiane ed europee, in programma a ''La Sala Farina'', da sabato 3 a martedi' 6: ''La strada verso casa'' di Samuele Rossi, ''Sulla strada di casa'' di Emiliano Corapi; ''Appartamento ad Atene'' di Ruggero Dipaola; ''Tutto bene'' di Daniele Maggioni; ''Restoration'' di Joseph Madmony; ''The Quiet Game'' di Gorel Crona; ''Cara, ti amo?'' di Gian Paolo Vallati; ''L'amore fa male'' di Mirca Viola; ''Noi, insieme, adesso - Bus Palladium'' di Christopher Thompson; ''27m2'' di Gabriella Cserha'ti e Fabien Lartigue.

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