BARI. Il sindaco d Bari Michele Emiliano ribadisce il suo sostegno alle Forze dell'Ordine e alla Magistratura, dopo alcune frasi postate su Facebook circa la questione criminalita' anche in seguito all'omicidio del 21enne incensurato al quartiere San Pasquale. ''Ho letto su un quotidiano locale un'interpretazione di un mio post di facebook che non corrisponde al mio pensiero'', afferma.''Se mi fosse stato richiesto - spiega - avrei precisato in modo piu' compiuto la totale assenza di volonta' polemica nei confronti dei magistrati di Bari. Tanto e' confermato dal fatto che nel mio post su facebook, non in un comunicato ufficiale o in un'intervista, citavo come causa della 'distrazione dell'intero presidio investigativo' anche la mancanza di risorse economiche a disposizione degli inquirenti''.
''Infatti - prosegue Emiliano - il progetto che avevamo intrapreso di sostegno, anche economico, agli Uffici Giudiziari da parte degli enti locali attraverso l'Agenzia per i Servizi per la Giustizia, si e' arenato nei meandri delle polemiche seguite ai tanti attacchi politici subiti dalla Procura di Bari. In questo senso il significato della frase di facebook era esattamente il contrario di quello inteso dal quotidiano che ne ha dato notizia''.
Il primo cittadino chiarisce il suo. ''Dobbiamo lasciarci alle spalle - dice - le polemiche politiche trattando tutti i processi allo stesso modo e sono convinto che questo sia un pensiero condiviso da tutti i magistrati. Occorre dunque riprendere il cammino positivo e condiviso che avevamo avviato con il convegno svoltosi presso il Piccinni, che appunto avevamo denominato 'Organizzare la Giustizia'''.
''Mi auguro che in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, la cui convocazione ho gia' richiesto al Prefetto di Bari - afferma Emiliano - si possano affrontare gli elementi di preoccupazione che l'intera comunita' nutre in margine agli efferati delitti commessi negli ultimi mesi. Bari non e' piu' una citta' che sottovaluta o che finge di non vedere. Per questa ragione saremo sempre un sostegno determinato e consapevole delle Forze dell'Ordine e della Magistatura''.
