di Redazione. "Abbiamo detto no ad entrare nell'ammucchiata. Staremo fuori, faremo opposizione e saremo vigili". Lo ha detto il leader della Lega, Umberto Bossi, al termine delle consultazioni al Quirinale.
Nessuna dichiarazione da parte del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, al termine del colloquio con Giorgio Napolitano nell'ambito delle consultazione al Quirinale per la formazione del nuovo governo. Stesso silenzio da parte del presidente del Senato, Renato Schifani. I presidenti delle Camere hanno aperto il giro di consultazioni per formare il nuovo governo.
DA IDV SI' CON RISERVA - L'Idv attende di conoscere la futura squadra del governo Monti, il programma e, soprattutto, la tempistica, ovvero la durata del nuovo esecutivo per decidere se accordare o meno la fiducia. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, al termine delle consultazioni con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. "Noi attendiamo - ripete piu' volte Di Pietro - di conoscere la squadra, il programma e i tempi. Ci auguriamo che riesca, noi lavoriamo affinche' si realizzi", ma per dare la fiducia "attendiamo di conoscere squadra, programma e tempi".
PSI, SOSTEGNO A MONTI MA CI SIANO POLITICI - Il Partito socialista da' il suo sostegno a Mario Monti, ma chiede al futuro premier di dar vita ad un governo tecnico con la presenza anche di esponenti politici. Al termine delle consultazioni con il Capo dello Stato, il leader del Psi, Riccardo Nencini, annuncia il "nostro sostegno a Monti, consigliandogli e sottolineando due aspetti: l'Italia sta vivendo una stagione delicata. Sarebbe meglio un governo tecnico ma con la presenza di esponenti politici di eccellenza e di qualita'".
GRANDE SUD E' PER MONTI - Grande Sud esprime "apprezzamento" per la figura di Mario Monti e chiede che nel programma del nuovo governo ci sia un "capitolo" dedicato al Meridione. "Nel pieno rispetto dell'articolo 92 della Costituzione esprimiamo apprezzamento per la figura di Monti", ha detto al termine del colloquio con Giorgio Napolitano il capo delegazione Arturo Iannaccone.
REPUBBLICANI, PIENO CONSENSO A MONTI - Il Partito repubblicano da' fin da subito il suo "pieno consenso" a Mario Monti affinche' riesca a costituire un nuovo esecutivo. Francesco Nucara e Antonio Del Pennino, riferiscono di aver "espresso al Capo dello Stato l'apprezzamento per il ruolo di equilibrio e chiarezza" avuto in questa fase politica.
LIBERALDEMOCRATICI, PIENO APPOGGIO A MONTI - Mario Monti e' uomo di "grande capacita' ed esperienza" che deve guidare un governo "saldo, forte, che dia certezze". Lo ha detto, uscendo dallo Studio alla Vetrata del Quirinale, Daniela Melchiorre, ricevuta con la delegazione dei Liberaldemocratici-Maie. Il nuovo esecutivo, ha aggiunto, dovra' vedere "la piena partecipazione dei partiti politici", e ad esso "garantiamo il nostro pieno appoggio senza condizioni".
MPA, BENE NAPOLITANO; PRONTI A SOSTENERE MONTI - Il Movimento per l'autonomia esprime "apprezzamento" per "l'opera messa in atto dal Capo dello Stato in questa delicata fase" e si dice pronto a sostenere Mario Monti qualora dovesse ottenere il mandato a verificare se ci sono le condizioni per la nascita di un nuovo governo.
Nessuna dichiarazione da parte del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, al termine del colloquio con Giorgio Napolitano nell'ambito delle consultazione al Quirinale per la formazione del nuovo governo. Stesso silenzio da parte del presidente del Senato, Renato Schifani. I presidenti delle Camere hanno aperto il giro di consultazioni per formare il nuovo governo.
DA IDV SI' CON RISERVA - L'Idv attende di conoscere la futura squadra del governo Monti, il programma e, soprattutto, la tempistica, ovvero la durata del nuovo esecutivo per decidere se accordare o meno la fiducia. Lo ha detto il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, al termine delle consultazioni con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. "Noi attendiamo - ripete piu' volte Di Pietro - di conoscere la squadra, il programma e i tempi. Ci auguriamo che riesca, noi lavoriamo affinche' si realizzi", ma per dare la fiducia "attendiamo di conoscere squadra, programma e tempi".
PSI, SOSTEGNO A MONTI MA CI SIANO POLITICI - Il Partito socialista da' il suo sostegno a Mario Monti, ma chiede al futuro premier di dar vita ad un governo tecnico con la presenza anche di esponenti politici. Al termine delle consultazioni con il Capo dello Stato, il leader del Psi, Riccardo Nencini, annuncia il "nostro sostegno a Monti, consigliandogli e sottolineando due aspetti: l'Italia sta vivendo una stagione delicata. Sarebbe meglio un governo tecnico ma con la presenza di esponenti politici di eccellenza e di qualita'".
GRANDE SUD E' PER MONTI - Grande Sud esprime "apprezzamento" per la figura di Mario Monti e chiede che nel programma del nuovo governo ci sia un "capitolo" dedicato al Meridione. "Nel pieno rispetto dell'articolo 92 della Costituzione esprimiamo apprezzamento per la figura di Monti", ha detto al termine del colloquio con Giorgio Napolitano il capo delegazione Arturo Iannaccone.
REPUBBLICANI, PIENO CONSENSO A MONTI - Il Partito repubblicano da' fin da subito il suo "pieno consenso" a Mario Monti affinche' riesca a costituire un nuovo esecutivo. Francesco Nucara e Antonio Del Pennino, riferiscono di aver "espresso al Capo dello Stato l'apprezzamento per il ruolo di equilibrio e chiarezza" avuto in questa fase politica.
LIBERALDEMOCRATICI, PIENO APPOGGIO A MONTI - Mario Monti e' uomo di "grande capacita' ed esperienza" che deve guidare un governo "saldo, forte, che dia certezze". Lo ha detto, uscendo dallo Studio alla Vetrata del Quirinale, Daniela Melchiorre, ricevuta con la delegazione dei Liberaldemocratici-Maie. Il nuovo esecutivo, ha aggiunto, dovra' vedere "la piena partecipazione dei partiti politici", e ad esso "garantiamo il nostro pieno appoggio senza condizioni".
MPA, BENE NAPOLITANO; PRONTI A SOSTENERE MONTI - Il Movimento per l'autonomia esprime "apprezzamento" per "l'opera messa in atto dal Capo dello Stato in questa delicata fase" e si dice pronto a sostenere Mario Monti qualora dovesse ottenere il mandato a verificare se ci sono le condizioni per la nascita di un nuovo governo.
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