di Vittorio Polito. Conversano, ridente cittadina del sud est barese, divenne contea con Goffredo il Normanno nel 1067, a cui succedettero le potenti famiglie degli Altavilla, dei Brianville, dei Brienne, dei Lussemburgo e degli Orsini del Balzo.
Giuseppe Lovecchio, magistrato tributario con la passione per la storia della sua città , Conversano, dopo aver pubblicato diversi interessanti volumi, tra i quali “Padre Michele Accolti Gil, la storia ignota di un gesuita”, “Le Confraternite, Congreghe e Opere Pie di Conversano”, questa volta ha pensato ai cavalli.
Si, i cavalli di Conversano che pare abbiano dato origine ai famosi cavalli di Lipizza, una città distante oltre mille chilometri. Almeno così si legge nel sito web della Federazione Internazionale dei Lipizzani: «L’attuale produzione del cavallo lipizzano deriva, in definitiva (…) da due stalloni razza Conversano approdati nel 1767 a Lipizza». La conferma della notizia viene anche da un servizio giornalistico di Paola Bonfanti, pubblicato nel 1992 sul Corriere della Sera, in concomitanza della guerra che aveva portato nel 1991 allo smembramento della Jugoslavia. Le truppe irregolari serbe, infatti, avevano assalito la scuderia del paese, un villaggio di Filippovci, uccidendo e bruciando i bellissimi cavalli. La stessa giornalista informava i lettori che di cavalli lipizzani «…ne esistono ora solamente esemplari di colore grigio molto chiaro ma, fino alla fine del secolo scorso se ne trovavano di pomellati e di sauri, questi ultimi nell’allevamento italiano di Conversano».
Come e quando i nostri cavalli giunsero a Lipizza è una domanda che si è posta Giuseppe Lovecchio nel libro “Sono tornati” (Ed. Scisci 2005), che attraverso una serie di ricerche ha scoperto, da documentazioni che riproduce nel volume, il possibile percorso seguito dai nobili quadrupedi, da Conversano a Lipizza, facendone una dettagliata descrizione. Altra sorpresa è quella che i cavalli di Conversano hanno varcato l’oceano giungendo anche negli Stati Uniti
Attualmente a Conversano, per iniziativa di alcuni imprenditori, i famosi cavalli sono tornati e si auspica che le istituzioni Regione, Provincia e Comune, siano disponibili a sostenere il coraggio e gli sforzi economici degli allevatori che stanno facendo rivivere a Conversano le emozioni di quella razza di cavalli tanto famosi e Lovecchio ce l’ha messa tutta per contribuire all’iniziativa e per utilizzare l’allevamento per progetti di ippoterapia a sostegno dei diversamente abili.
Giuseppe Lovecchio, magistrato tributario con la passione per la storia della sua città , Conversano, dopo aver pubblicato diversi interessanti volumi, tra i quali “Padre Michele Accolti Gil, la storia ignota di un gesuita”, “Le Confraternite, Congreghe e Opere Pie di Conversano”, questa volta ha pensato ai cavalli.
Si, i cavalli di Conversano che pare abbiano dato origine ai famosi cavalli di Lipizza, una città distante oltre mille chilometri. Almeno così si legge nel sito web della Federazione Internazionale dei Lipizzani: «L’attuale produzione del cavallo lipizzano deriva, in definitiva (…) da due stalloni razza Conversano approdati nel 1767 a Lipizza». La conferma della notizia viene anche da un servizio giornalistico di Paola Bonfanti, pubblicato nel 1992 sul Corriere della Sera, in concomitanza della guerra che aveva portato nel 1991 allo smembramento della Jugoslavia. Le truppe irregolari serbe, infatti, avevano assalito la scuderia del paese, un villaggio di Filippovci, uccidendo e bruciando i bellissimi cavalli. La stessa giornalista informava i lettori che di cavalli lipizzani «…ne esistono ora solamente esemplari di colore grigio molto chiaro ma, fino alla fine del secolo scorso se ne trovavano di pomellati e di sauri, questi ultimi nell’allevamento italiano di Conversano».
Come e quando i nostri cavalli giunsero a Lipizza è una domanda che si è posta Giuseppe Lovecchio nel libro “Sono tornati” (Ed. Scisci 2005), che attraverso una serie di ricerche ha scoperto, da documentazioni che riproduce nel volume, il possibile percorso seguito dai nobili quadrupedi, da Conversano a Lipizza, facendone una dettagliata descrizione. Altra sorpresa è quella che i cavalli di Conversano hanno varcato l’oceano giungendo anche negli Stati Uniti
Attualmente a Conversano, per iniziativa di alcuni imprenditori, i famosi cavalli sono tornati e si auspica che le istituzioni Regione, Provincia e Comune, siano disponibili a sostenere il coraggio e gli sforzi economici degli allevatori che stanno facendo rivivere a Conversano le emozioni di quella razza di cavalli tanto famosi e Lovecchio ce l’ha messa tutta per contribuire all’iniziativa e per utilizzare l’allevamento per progetti di ippoterapia a sostegno dei diversamente abili.
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