TARANTO. Il comitato referendario 'Taranto futura' ha presentato un esposto al procuratore regionale della Corte dei conti di Bari per la conciliazione avvenuta tra il Comune di Taranto e l'Ilva in relazione al mancato pagamento dell'Ici dal 2003 al 2006.
''L'azienda siderurigica - precisa in una nota il coordinatore Nicola Russo, giudice di pace - da 8.958.239,97 euro dovuti, dovrebbe pagare, invece, sulla base dell'accordo con il Comune di Taranto, 5.567.860,23 euro, compresivi di interessi e sanzioni ridotte''.
''L'azienda siderurigica - precisa in una nota il coordinatore Nicola Russo, giudice di pace - da 8.958.239,97 euro dovuti, dovrebbe pagare, invece, sulla base dell'accordo con il Comune di Taranto, 5.567.860,23 euro, compresivi di interessi e sanzioni ridotte''.