LECCE. BNL-Gruppo BNP Paribas e il Comitato Telethon Fondazione Onlus promuovono iniziative di vario genere su tutto il territorio nazionale con lo scopo di sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche durante tutto l’anno.
In questo ambito si inserisce a Lecce il 4 novembre il prestigioso Concerto di Uto Ughi e dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa diretta da Marcello Panni per l’inaugurazione della stagione sinfonica e di balletto del Teatro Politeama, evento organizzato dalla Fondazione ICO Tito Schipa Lecce che devolvera’ parte dell’incasso a Telethon e alla ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche.
La partnership di BNL con Telethon è uno dei maggiori progetti di fund raising in Europa: la Banca affianca da 20 anni il Comitato Telethon Fondazione Onlus nella raccolta dei fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche, condividendone valori e missione.
Una proficua collaborazione che ha permesso di raccogliere complessivamente dal 1992, 211 milioni di euro. Nel 2010 la Banca ha raccolto circa 13 milioni di euro, grazie a 14.200 dipendenti della Banca insieme ai 3.400 dipendenti della altre società del Gruppo BNP Paribas in Italia impegnati volontariamente nell’organizzazione di oltre 1.000 eventi e grazie al contributo di oltre 600.000 donazioni. Cifre che hanno contribuito a far avanzare la ricerca su migliaia di malattie genetiche conosciute, molte delle quali gravi e ancora senza una terapia efficace.
Grazie ai fondi raccolti, negli anni Telethon ha potuto finanziare 1427 ricercatori per 2266 progetti di ricerca su 454 malattie genetiche studiate, ottenendo 7753 pubblicazioni sulle riviste scientifiche internazionali. Dopo la cura definitiva di quattordici bambini affetti da una grave immunodeficienza congenita (Ada Scid), oggi i ricercatori di Telethon stanno per sperimentare sui pazienti la terapia genica per curare malattie quali: la leucodistrofia metacromatica, la sindrome di Wiskott Aldrich, mentre è già partita la sperimentazione sull’amaurosi congenita di Leber.
In particolare, le province di Lecce, Brindisi e Taranto hanno donato nel 2010 a Telethon attraverso BNL oltre 238.000,00 di euro.
L’impegno di BNL per Telethon prosegue tutto l’anno. BNL organizza eventi di raccolta e mette a disposizione di coloro che vogliono continuare a fare donazioni sia gli sportelli della Banca sia, per i clienti, tutti i suoi ATM, il canale telefonico (numero verde 800900900 o +390687408740 dall’estero o dai cellulari) e quello on line (www. bnl.it). La presenza di BNL sul web si estende ulteriormente grazie alla nuova iniziativa BNL in Action (www.bnlinaction.it), un progetto nato con l’obiettivo di portare l’impegno per la raccolta fondi a favore di Telethon verso il target dei giovani e, più in generale, di tutti coloro che utilizzano i social network. In questo modo ognuno ha la possibilità di donare il proprio contributo attraverso una modalità indiretta: scrivendo un messaggio nell’apposito form e condividendolo su Facebook o Twitter. Al raggiungimento di 40.000 messaggi, BNL donerà 1 euro a Telethon per ogni post condiviso. Il sito dà inoltre la possibilità a tutti (clienti e non) di effettuare donazioni online, tramite carta di credito.
In questo ambito si inserisce a Lecce il 4 novembre il prestigioso Concerto di Uto Ughi e dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa diretta da Marcello Panni per l’inaugurazione della stagione sinfonica e di balletto del Teatro Politeama, evento organizzato dalla Fondazione ICO Tito Schipa Lecce che devolvera’ parte dell’incasso a Telethon e alla ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche.
La partnership di BNL con Telethon è uno dei maggiori progetti di fund raising in Europa: la Banca affianca da 20 anni il Comitato Telethon Fondazione Onlus nella raccolta dei fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche, condividendone valori e missione.
Una proficua collaborazione che ha permesso di raccogliere complessivamente dal 1992, 211 milioni di euro. Nel 2010 la Banca ha raccolto circa 13 milioni di euro, grazie a 14.200 dipendenti della Banca insieme ai 3.400 dipendenti della altre società del Gruppo BNP Paribas in Italia impegnati volontariamente nell’organizzazione di oltre 1.000 eventi e grazie al contributo di oltre 600.000 donazioni. Cifre che hanno contribuito a far avanzare la ricerca su migliaia di malattie genetiche conosciute, molte delle quali gravi e ancora senza una terapia efficace.
Grazie ai fondi raccolti, negli anni Telethon ha potuto finanziare 1427 ricercatori per 2266 progetti di ricerca su 454 malattie genetiche studiate, ottenendo 7753 pubblicazioni sulle riviste scientifiche internazionali. Dopo la cura definitiva di quattordici bambini affetti da una grave immunodeficienza congenita (Ada Scid), oggi i ricercatori di Telethon stanno per sperimentare sui pazienti la terapia genica per curare malattie quali: la leucodistrofia metacromatica, la sindrome di Wiskott Aldrich, mentre è già partita la sperimentazione sull’amaurosi congenita di Leber.
In particolare, le province di Lecce, Brindisi e Taranto hanno donato nel 2010 a Telethon attraverso BNL oltre 238.000,00 di euro.
L’impegno di BNL per Telethon prosegue tutto l’anno. BNL organizza eventi di raccolta e mette a disposizione di coloro che vogliono continuare a fare donazioni sia gli sportelli della Banca sia, per i clienti, tutti i suoi ATM, il canale telefonico (numero verde 800900900 o +390687408740 dall’estero o dai cellulari) e quello on line (www. bnl.it). La presenza di BNL sul web si estende ulteriormente grazie alla nuova iniziativa BNL in Action (www.bnlinaction.it), un progetto nato con l’obiettivo di portare l’impegno per la raccolta fondi a favore di Telethon verso il target dei giovani e, più in generale, di tutti coloro che utilizzano i social network. In questo modo ognuno ha la possibilità di donare il proprio contributo attraverso una modalità indiretta: scrivendo un messaggio nell’apposito form e condividendolo su Facebook o Twitter. Al raggiungimento di 40.000 messaggi, BNL donerà 1 euro a Telethon per ogni post condiviso. Il sito dà inoltre la possibilità a tutti (clienti e non) di effettuare donazioni online, tramite carta di credito.