LECCE. Ultimo appuntamento giovedì 17 novembre, alle 17.30, al Castello Carlo V, per il Forum sul turismo sostenibile. Il Forum permanente, fortemente voluto dall’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce, ha l’obiettivo di definire una Strategia a medio termine (5 anni) per lo sviluppo turistico e socio-economico delle aree protette della provincia di Lecce.
Costituito tra l’Amministrazione, le imprese, le associazioni e tutti gli attori (portatori d’interesse) ai fini della sottoscrizione e dell’adesione a La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree protette (CETS), annovera tra i suoi scopi il coinvolgimento della comunità locale nell’ambito di un percorso formativo e di sensibilizzazione sui principi sanciti dalla Carta Europea.
Durante i precedenti incontri del forum sono stati identificati gli obiettivi prioritari della futura strategia cominciando a definire i contenuti del Piano d’Azioni da realizzare nei prossimi 5 anni. Con il quarto ed ultimo incontro del forum plenario si procederà all’individuazione delle azioni prioritarie – tra tutte quelle identificate nelle precedenti sedute del Forum - e alla loro esatta definizione:
- responsabile dell’azione;
- tempi di realizzazione;
- risorse necessarie.
La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree protette (CETS) è uno strumento operativo per la gestione del turismo nei parchi naturali, ideata ed attribuita da EUROPARC Federation, la federazione che riunisce 441 aree protette in tutta Europa, interessando 36 paesi, è rappresentata in Italia da Federparchi.
La Carta impegna i firmatari ad attuare una strategia locale per realizzare una forma di sviluppo, pianificazione o attività turistica che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca in modo equo e positivo allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette.
Attualmente la CETS è stata adottata in 77 aree protette in 9 paesi europei, tra cui 7 parchi italiani, coinvolgendo come partner oltre 100 operatori turistici locali, autorità locali e regionali, associazioni e ONG.
Costituito tra l’Amministrazione, le imprese, le associazioni e tutti gli attori (portatori d’interesse) ai fini della sottoscrizione e dell’adesione a La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree protette (CETS), annovera tra i suoi scopi il coinvolgimento della comunità locale nell’ambito di un percorso formativo e di sensibilizzazione sui principi sanciti dalla Carta Europea.
Durante i precedenti incontri del forum sono stati identificati gli obiettivi prioritari della futura strategia cominciando a definire i contenuti del Piano d’Azioni da realizzare nei prossimi 5 anni. Con il quarto ed ultimo incontro del forum plenario si procederà all’individuazione delle azioni prioritarie – tra tutte quelle identificate nelle precedenti sedute del Forum - e alla loro esatta definizione:
- responsabile dell’azione;
- tempi di realizzazione;
- risorse necessarie.
La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree protette (CETS) è uno strumento operativo per la gestione del turismo nei parchi naturali, ideata ed attribuita da EUROPARC Federation, la federazione che riunisce 441 aree protette in tutta Europa, interessando 36 paesi, è rappresentata in Italia da Federparchi.
La Carta impegna i firmatari ad attuare una strategia locale per realizzare una forma di sviluppo, pianificazione o attività turistica che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca in modo equo e positivo allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette.
Attualmente la CETS è stata adottata in 77 aree protette in 9 paesi europei, tra cui 7 parchi italiani, coinvolgendo come partner oltre 100 operatori turistici locali, autorità locali e regionali, associazioni e ONG.