ROMA. (GUARDA IL VIDEO) L'Italia "è probabilmente gia' in recessione". E' quanto ribadisce Fitch nella nota con la quale ha comunicato l'abbassamento del rating di otto banche italiane.
La frase era gia' contenuta nel rapporto 'Italy - The Challenge Ahead' pubblicato dall'agenzia lo scorso 17 novembre. Lo scorso 7 ottobre Fitch taglio' il rating dell'Italia portandolo ad 'A+' con outlook negativo.
"Le priorita' fissate da Monti sono quelle giuste, e le appoggio pienamente" ha detto il Commissario Ue agli Affari Economici e Monetari Olli Rehn, in conferenza stampa al termine della sua missione a Roma.
"L'Italia e' un Paese che ha le carte per superare la crisi poiche' i fondamentali economici sono solidi" ha sottolineato Rehn.
"Decisamente non vedo queste tendenze a un crollo dell'euro" ha detto ancora il vicepresidente della Commissione europea e commissario agli Affari economici e monetari. "E' stato detto dai leader della zona Euro che avrebbero fatto il necessario per garantire la stabilita' dell'area - ha aggiunto Rehn - stiamo lavorando per dare attuazione alle decisioni prese" e ci sara' un consiglio europeo nei prossimi giorni. "Non c'e' motivo di fare congetture di questo tipo relative ad un crollo dell'euro", ha aggiunto il commissario.
Parlando poi dell'alto livello del differenziale tra i Btp e i Bund tedeschi, Olli Rehn ha detto: "Se lo spread continuera' ad essere cosi' elevato a lungo avra' un impatto sull'economia".
La frase era gia' contenuta nel rapporto 'Italy - The Challenge Ahead' pubblicato dall'agenzia lo scorso 17 novembre. Lo scorso 7 ottobre Fitch taglio' il rating dell'Italia portandolo ad 'A+' con outlook negativo.
"Le priorita' fissate da Monti sono quelle giuste, e le appoggio pienamente" ha detto il Commissario Ue agli Affari Economici e Monetari Olli Rehn, in conferenza stampa al termine della sua missione a Roma.
"L'Italia e' un Paese che ha le carte per superare la crisi poiche' i fondamentali economici sono solidi" ha sottolineato Rehn.
"Decisamente non vedo queste tendenze a un crollo dell'euro" ha detto ancora il vicepresidente della Commissione europea e commissario agli Affari economici e monetari. "E' stato detto dai leader della zona Euro che avrebbero fatto il necessario per garantire la stabilita' dell'area - ha aggiunto Rehn - stiamo lavorando per dare attuazione alle decisioni prese" e ci sara' un consiglio europeo nei prossimi giorni. "Non c'e' motivo di fare congetture di questo tipo relative ad un crollo dell'euro", ha aggiunto il commissario.
Parlando poi dell'alto livello del differenziale tra i Btp e i Bund tedeschi, Olli Rehn ha detto: "Se lo spread continuera' ad essere cosi' elevato a lungo avra' un impatto sull'economia".