ROMA. (GUARDA IL VIDEO - GUARDA IL TG) Lunedì prossimo arriverà la manovra in Cdm. Lo ha confermato il premier Mario Monti. La manovra sarà orientata a "rigore, crescita ed equità".
Il governo intende "introdurre" già nei provvedimenti di lunedì "riforme strutturali". Lo ha detto il premier Mario Monti spiegando che l'obiettivo è "la riduzione del disavanzo pubblico".
Le ulteriori "''misure strutturali" del governo saranno "disegnate in modo da avere effetti di riduzione del disavanzo già nel breve termine", in modo da essere sicuri anche in caso di peggioramento del ciclo sia assicurato l'obiettivo del pareggio bilancio.
"'Agiremo per vedere l'Italia in modo più possibile incisivo nel dibattito in sede Ue". Lo ha detto il premier Mario Monti. "E' importante per l'Italia e stare accanto a Germania e Francia, essendo la terza economia nella zona euro, ma lo vogliamo fare mantenendo il più fecondo rapporto possibile con l'Ue, con il metodo comunitario".
Durante gli incontri europei "ho dato un grado di dettagli inferiore a quelli dati in Italia nelle presentazioni in Parlamento" sulle riforme strutturali. Ha spiegato Monti.
"L'Europa non ha bisogno di essere imbrattata da politici nazionali che trovano comodo" addossare all'Ue le responsabilità di altri.
Lo "snodo dell'8-9 dicembre sarà fondamentale. Ciò che sarà deciso o non deciso avrà il verdetto dei mercati. Mercati che non ho mai demonizzato anche se non vanno presi come divinità. Rappresentano la percezione collettiva su quello che fanno i singoli paesi".
"Un record di velocità non di lentezza, non è che se uno si taglia i capelli vuol dire che è in ritardo...". Lo ha detto il premier, Mario Monti sui tempi della manovra scherzando sul suo taglio di capelli immortalato domenica sulla stampa.
Monti lancia un "appello al senso di urgenza e responsabilità" per arrivare rapidamente anche al varo degli interventi sulle pensioni. E ricorda che se l'Italia non riuscisse a fare ciò che deve "le conseguenze sarebbero molto gravi per tutti".
Il governo intende "introdurre" già nei provvedimenti di lunedì "riforme strutturali". Lo ha detto il premier Mario Monti spiegando che l'obiettivo è "la riduzione del disavanzo pubblico".
Le ulteriori "''misure strutturali" del governo saranno "disegnate in modo da avere effetti di riduzione del disavanzo già nel breve termine", in modo da essere sicuri anche in caso di peggioramento del ciclo sia assicurato l'obiettivo del pareggio bilancio.
"'Agiremo per vedere l'Italia in modo più possibile incisivo nel dibattito in sede Ue". Lo ha detto il premier Mario Monti. "E' importante per l'Italia e stare accanto a Germania e Francia, essendo la terza economia nella zona euro, ma lo vogliamo fare mantenendo il più fecondo rapporto possibile con l'Ue, con il metodo comunitario".
Durante gli incontri europei "ho dato un grado di dettagli inferiore a quelli dati in Italia nelle presentazioni in Parlamento" sulle riforme strutturali. Ha spiegato Monti.
"L'Europa non ha bisogno di essere imbrattata da politici nazionali che trovano comodo" addossare all'Ue le responsabilità di altri.
Lo "snodo dell'8-9 dicembre sarà fondamentale. Ciò che sarà deciso o non deciso avrà il verdetto dei mercati. Mercati che non ho mai demonizzato anche se non vanno presi come divinità. Rappresentano la percezione collettiva su quello che fanno i singoli paesi".
"Un record di velocità non di lentezza, non è che se uno si taglia i capelli vuol dire che è in ritardo...". Lo ha detto il premier, Mario Monti sui tempi della manovra scherzando sul suo taglio di capelli immortalato domenica sulla stampa.
Monti lancia un "appello al senso di urgenza e responsabilità" per arrivare rapidamente anche al varo degli interventi sulle pensioni. E ricorda che se l'Italia non riuscisse a fare ciò che deve "le conseguenze sarebbero molto gravi per tutti".