ROMA. “Il governo non sarà di breve durata, durerò e dureremo poco, non un minuto di più del tempo sull'arco del quale questo Parlamento ci accorderà la fiducia”, afferma il premier Mario Monti nell'Aula di Montecitorio, dov'è in corso la discussione che precede il voto di fiducia della Camera sul 'neonato' governo tecnico. “Io di poteri forti in Italia non ne conosco, magari l'Italia avesse un po' di più di poteri forti. Sono espressioni di pura fantasia e che considero offensive. Tocca a noi dire che voi non avete ragione su questo punto. Noi siamo in atteggiamento di umiltà e di servizio e solleciteremo il contributo, anche critico, da parte di tutti. A tutti chiediamo una fiducia non cieca, vigilante. Ma se noi faremo un buon lavoro voi dovrete tenerne conto anche per quanto riguarda la fiducia dei cittadini nei vostri confronti. Sono lieto di annunciare, a chi chiede di far valere di più il pensiero e la forza dell'Italia nelle sedi europee, che la settimana prossima sarò a Bruxelles e avrò un incontro, su loro proposta, con Merkel e Sarkozy: un incontro a tre per avere permanentemente d'ora in poi il contributo dell'Italia nella soluzione dei problemi dell'euro.
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