BRINDISI. Arriva dall'Arimp di Brindisi un bel progetto formativo per quanto riguarda i diversamente abili: l'iniziativa ha per titolo “La tecnologia per l’inclusione sociale” e prenderà il via oggi alle ore 17 presso il Centro Polivalente Anziani di Brindisi. Questo progetto si avvale della collaborazione del Settore Servizi Sociali del Comune di Brindisi, della ASL di Brindisi – Servizio NIAT e della Parrocchia San Giustino De Jacobis.
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Puglia, si prefigge lo scopo di favorire l’integrazione sociale e la partecipazione attiva nella comunità dei ragazzi con disabilità psico-fisica ed emotivo-relazionale, attraverso l’ausilio delle tecnologie informatiche e l’applicazione di innovative metodologie scientifiche.
Sette ragazzi, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, parteciperanno per 8 mesi al corso di potenziamento cognitivo, emotivo e relazionale, intitolato “La ruota delle stagioni”, che si articolerà come segue: allestimento di un laboratorio informatico connesso ad internet, che permetterà loro di acquisire competenze sull’uso del computer, grazie soprattutto all’utilizzo di particolari software che agevolano il processo di apprendimento di ciascuno, fino ad arrivare all’utilizzo dei più comuni applicativi (internet e posta elettronica), per poter utilizzare senza problemi il computer nella sua quotidianità ; svolgimento di un laboratorio di musicoterapia e psicomotricità finalizzato a potenziare le abilità comunicative ed espressive, favorendo l’integrazione fisica, psicologica ed emotiva tra i soggetti “diversamente abili”.
Grazie al collegamento in videoconferenza, inoltre, si consentirà ai ragazzi impossibilitati a raggiungere la sede, di partecipare ugualmente alle attività didattico-ricreative programmate dal corso. Durante tutto il percorso il gruppo dei ragazzi sarà impegnato nella compilazione di un diario di bordo, dove annoteranno il racconto delle proprie esperienze ed emozioni vissute in aula e grazie al quale sarà possibile monitorare il processo di apprendimento e l’efficacia degli interventi educativi e didattici proposti. Per quanto riguarda l’intervento formativo, si avvale delle professionalità che compongono l’équipe dell’ARIMP, ovvero di consulenti nel campo della psicologia, della pedagogia, musicoterapia e dell’educazione professionale, con il supporto di esperti nel campo dell’informatica e di collaboratori volontari.
Al termine del percorso educativo, si terrà un workshop finale con la partecipazione dei rappresentanti istituzionali, operatori del settore e dei soggetti coinvolti nel progetto, durante il quale si verificherà l’efficacia degli interventi, sia in termini di acquisizione dei differenti step individuati nel raggiungimento del singolo obiettivo individuale, sia come obiettivo sul lavoro di ricerca osservativa dell’équipe educativa.
Daniele Martini
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Puglia, si prefigge lo scopo di favorire l’integrazione sociale e la partecipazione attiva nella comunità dei ragazzi con disabilità psico-fisica ed emotivo-relazionale, attraverso l’ausilio delle tecnologie informatiche e l’applicazione di innovative metodologie scientifiche.
Sette ragazzi, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, parteciperanno per 8 mesi al corso di potenziamento cognitivo, emotivo e relazionale, intitolato “La ruota delle stagioni”, che si articolerà come segue: allestimento di un laboratorio informatico connesso ad internet, che permetterà loro di acquisire competenze sull’uso del computer, grazie soprattutto all’utilizzo di particolari software che agevolano il processo di apprendimento di ciascuno, fino ad arrivare all’utilizzo dei più comuni applicativi (internet e posta elettronica), per poter utilizzare senza problemi il computer nella sua quotidianità ; svolgimento di un laboratorio di musicoterapia e psicomotricità finalizzato a potenziare le abilità comunicative ed espressive, favorendo l’integrazione fisica, psicologica ed emotiva tra i soggetti “diversamente abili”.
Grazie al collegamento in videoconferenza, inoltre, si consentirà ai ragazzi impossibilitati a raggiungere la sede, di partecipare ugualmente alle attività didattico-ricreative programmate dal corso. Durante tutto il percorso il gruppo dei ragazzi sarà impegnato nella compilazione di un diario di bordo, dove annoteranno il racconto delle proprie esperienze ed emozioni vissute in aula e grazie al quale sarà possibile monitorare il processo di apprendimento e l’efficacia degli interventi educativi e didattici proposti. Per quanto riguarda l’intervento formativo, si avvale delle professionalità che compongono l’équipe dell’ARIMP, ovvero di consulenti nel campo della psicologia, della pedagogia, musicoterapia e dell’educazione professionale, con il supporto di esperti nel campo dell’informatica e di collaboratori volontari.
Al termine del percorso educativo, si terrà un workshop finale con la partecipazione dei rappresentanti istituzionali, operatori del settore e dei soggetti coinvolti nel progetto, durante il quale si verificherà l’efficacia degli interventi, sia in termini di acquisizione dei differenti step individuati nel raggiungimento del singolo obiettivo individuale, sia come obiettivo sul lavoro di ricerca osservativa dell’équipe educativa.
Daniele Martini